Torna dal 1° settembre al 1° ottobre a Giardini Naxos “NaxosLegge, Festival delle Narrazioni, della lettura e del libro” che per questa 13ª edizione propone come temi fare, produrre, comporre, inventare, creare dal nulla.
Il festival, diretto da Fulvia Toscano, ancora una volta presenta a fine estate decine di appuntamenti culturali grazie anche al sostegno dell’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, del Parco Archeologico Naxos Taormina, dell’Università di Messina – Cospecs DAMS, dell’Ersu e del Cepell (Centro per il Libro e la Cultura, istituto del MIC). La manifestazione inoltre si svolgerà anche nelle città di Messina, Catania, Palermo, Augusta, Letojanni, Paternò e Francavilla di Sicilia.
«NaxosLegge è un festival diffuso – ha commentato Paolo Scarpinato, Assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana – e fortemente legato alle radici culturali di Giardini Naxos, prima colonia greca in Sicilia, nel cui solco da tredici anni sviluppa incontri e dibattiti su letteratura, filosofia, storia, etica e pensiero contemporaneo. Un progetto radicato e condiviso, sia con il Parco Naxos Taormina che ospita molti incontri che con il mondo della scuola».
Il festival, che si propone come un viaggio lungo un mese, sarà composto da eventi letterari, dibattiti, recital e spettacoli teatrali sempre sulla linea del “fare e creare dal nulla”, tema della kermesse. Non a caso il manifesto 2023 – una scultura di Stefania Pennacchio – citando il greco antico allude all’atto creativo quale privilegio esclusivo dell’essere umano.
«Sempre più urgente, il nostro tempo ci pone la domanda “che fare?” – spiega Fulvia Toscano – Ci impone cioè una partecipazione, una imprescindibile assunzione di responsabilità, non solo in termini di scelte personali, ma, soprattutto di scelte comunitarie, politiche e meta politiche. Da qui il fare riguarda il nostro rapporto col tempo, la storia, la memoria: un fare che si propone come visione del futuro».
Ad essere protagonisti della sezione letteraria Manzoni, Tolkien e Giovanni Testori, dei quali il 2023 celebra importanti anniversari, che saranno ricordati da studiosi e scrittori come Angelo Cappello e Luciano Lanna per il Cepell, Oronzo Cilli tra i massimi esperti italiani dell’autore de “Il Signore degli anelli”, Alessandro Gnocchi, direttore delle pagine culturali de “Il Giornale”, e da Emanuela Fontana, autrice del romanzo “La correttrice”.
Ad aprire la XIII edizione di NaxosLegge sarà il Premio Promotori di Cultura assegnato alle personalità distintesi nel mondo della cultura: Antonio Mannino, Edoardo Sylos, Michela Marullo Stagno d’Alcontres, Fabio Meloni, Giuseppe Parlato, Vito Clemente, Claudio Collovà, Paolo Valentino, Costanza e Vicky Di Quattro e, alla memoria, a Sergio Claudio Perroni. A seguire, in collaborazione con il Parco archeologico Naxos Taormina, diretto da Gabriella Tigano, sarà la volta del Premio Comunicare l’Antico, che coinvolgerà protagonisti italiani e stranieri dello studio e divulgazione del mondo antico i cui nomi saranno resi noti dalla direzione del Parco nelle prossime settimane.