L’ebreo
Gestione rifiuti

VIDEO Rifiuti modello Messina. Schifani: “Sicilia indietro, ma investiremo su infrastrutture e raccolta differenziata”

A Messina il presidente della Regione ha chiuso l’evento “65 per cento e oltre!”, annunciando strategie per colmare il divario tra i territori.

MESSINA – “La gestione dei rifiuti in Sicilia deve migliorare e lo faremo con investimenti mirati su infrastrutture e raccolta differenziata”. Così il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha concluso la seconda edizione di “65 per cento e oltre!”, il convegno sulla gestione sostenibile dei rifiuti promosso da Messinaservizi bene comune, che si è tenuto il 20 e 21 febbraio nel salone delle Bandiere di palazzo Zanca.

L’evento ha rappresentato un momento di confronto tra istituzioni, esperti e consorzi nazionali per fare il punto sulle strategie più efficaci in materia di riciclo e raccolta differenziata. Messina, che si è affermata come modello virtuoso a livello nazionale, ha ospitato rappresentanti di Conai, Corepla, Comieco, Biorepack, Ricrea e CoReVe, con l’obiettivo di analizzare le best practice e le prospettive future.

Schifani ha riconosciuto i progressi della città dello Stretto, ma ha sottolineato la necessità di un piano più strutturato per uniformare gli standard di gestione dei rifiuti su tutto il territorio siciliano. “Ci sono aree che faticano a raggiungere percentuali accettabili di raccolta differenziata, e questo incide negativamente sull’intero sistema regionale”, ha affermato il governatore, annunciando che la Regione è pronta a intervenire con incentivi per i comuni più virtuosi e nuovi investimenti per potenziare le infrastrutture di trattamento e riciclo.

Durante il convegno è stato presentato un progetto promosso da Conai per Messina, che punta a migliorare la qualità dei rifiuti conferiti e a incrementare la percentuale di differenziata attraverso una campagna di informazione e sensibilizzazione rivolta ai cittadini, con il coinvolgimento dell’Università di Messina.

Il sindaco di Messina, Federico Basile, ha ribadito il ruolo della città come esempio per la Sicilia: “I nostri risultati dimostrano che con una gestione attenta e il coinvolgimento dei cittadini è possibile creare un sistema efficiente e sostenibile”. Un concetto condiviso anche dalla presidente di Messinaservizi bene comune, Mariagrazia Interdonato, che ha parlato di un percorso virtuoso costruito nel tempo, grazie alla collaborazione tra amministrazione, aziende e cittadini.

Il secondo giorno dell’evento ha visto un focus sulla gestione regionale dei rifiuti, con un dibattito tra amministratori locali e rappresentanti del settore. Il presidente Schifani ha chiuso i lavori delineando le prossime strategie della Regione e sottolineando l’urgenza di colmare il divario tra i territori siciliani.