ALI’ TERME – La riapertura del Ponte Anas sulla Strada Statale 114 tra Alì Terme e Nizza di Sicilia, prevista per aprile, rappresenta una svolta per la viabilità locale. Tuttavia, la questione della passerella veicolare e pedonale sul torrente Nisi apre un nuovo dibattito.
Il presidente del Consiglio comunale di Alì Terme, Nino Muscarello, invita i sindaci di Alì Terme e Nizza di Sicilia, insieme al primo cittadino di Roccalumera, a valutare il mantenimento della struttura.
“Eliminare un’infrastruttura che ha garantito collegamenti essenziali e ridotto il traffico potrebbe essere un errore”, sottolinea Muscarello. “La Statale 114 sarà ancora attraversata da mezzi pesanti per il raddoppio ferroviario Giampilieri-Fiumefreddo. La passerella potrebbe essere gestita dai due Comuni e utilizzata nei mesi estivi, quando il traffico aumenta”.
Muscarello evidenzia che Anas si sarebbe detta disponibile a cedere la gestione della struttura. Inoltre, propone un intervento di ripascimento della spiaggia, seguendo l’esempio del torrente Savoca, per mettere in sicurezza l’alveo del Nisi. “Nonostante la scarsa manutenzione, la passerella ha resistito ai momenti critici. Coinvolgere Anas, l’Autorità di Bacino e Rfi potrebbe evitare la sua demolizione e garantirne un uso strategico”.
Il sindaco di Alì Terme, Tommaso Micalizzi, si oppone alla proposta, ritenendo la passerella non idonea come soluzione viaria dopo la riapertura del ponte sulla Statale 114. “Fu costruita in emergenza e potrebbe interferire con il deflusso delle acque, ostacolando anche il ripascimento della spiaggia”, spiega Micalizzi. Inoltre, sottolinea che i costi di manutenzione sarebbero eccessivi per i Comuni di Alì Terme e Nizza di Sicilia.
Micalizzi propone invece di richiedere, come opera compensativa per i disagi causati dai lavori ferroviari, la costruzione di un ponte ciclo-pedonale stabile e sicuro. Muscarello si dice favorevole, ma ribadisce l’importanza della passerella fino alla realizzazione del nuovo ponte. Inoltre, propone un intervento con l’Autorità di Bacino per la pulizia del torrente Nisi e il ripascimento della spiaggia.
Entrambi concordano sulla necessità di un’azione congiunta tra Alì Terme e Nizza di Sicilia per ottenere soluzioni concrete sulla viabilità e la sicurezza del territorio.