La Sicilia si prepara a due giornate dedicate alla cultura e alla memoria, offrendo l’ingresso gratuito ai musei e ai siti archeologici dell’isola nelle date dell’8 e del 10 marzo. Un’iniziativa promossa dalla Regione Siciliana, che coinvolge anche il Parco Archeologico Naxos Taormina, con eventi speciali per celebrare la giornata internazionale della donna e la giornata dei beni culturali siciliani, istituita in onore di Sebastiano Tusa, archeologo e assessore regionale scomparso tragicamente nel disastro aereo in Etiopia nel 2019. L’annuncio è stato dato dall’assessore ai beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, che ha sottolineato l’impegno della Regione nel promuovere l’accesso alla cultura, il sostegno alle famiglie e l’aggregazione sociale, con particolare attenzione alla partecipazione dei giovani.
Due giornate per scoprire il patrimonio culturale siciliano
Sabato 8 marzo, in occasione della giornata internazionale della donna, l’ingresso gratuito sarà riservato a tutte le visitatrici, come segno di attenzione e valorizzazione del ruolo della donna nella società e nella cultura, mentre il 10 marzo, sarà dedicato alla giornata dei beni culturali siciliani, evento pensato per onorare la memoria di Sebastiano Tusa, che ha dato un contributo fondamentale alla ricerca e alla valorizzazione dell’archeologia subacquea.
A Naxos una visita guidata tra archeologia e storia
Tra gli appuntamenti di maggiore rilievo, il Parco Archeologico Naxos Taormina, sotto la direzione dell’architetto Orazio Micali, che propone una speciale visita guidata e gratuita, che porterà il pubblico alla scoperta della storia di Naxos, prima colonia greca di Sicilia. L’evento, che si svolgerà lunedì 10 marzo, sarà un’esperienza coinvolgente, arricchita dal racconto a due voci a cura dell’archeologa Maria Grazia Vanaria e della guida turistica Martine Fender. L’itinerario prevede la partenza dalla sezione di archeologia subacquea del Museo di Naxos, ospitata nella storica torretta cinquecentesca, per poi proseguire tra le aree di scavo dell’antica città. Un omaggio anche al lavoro di Sebastiano Tusa, che fu promotore della creazione della Soprintendenza del Mare, prima in Italia a occuparsi della tutela e valorizzazione dei tesori sommersi della Sicilia. La visita durerà circa tre ore, con inizio alle ore 9:00 e sarà aperta al pubblico, con la partecipazione delle guide turistiche della provincia di Messina.
I siti aperti l’8 e il 10 marzo
Nei due giorni di celebrazione, il Parco Archeologico Naxos Taormina metterà a disposizione diversi siti a ingresso gratuito. A Taormina, sarà possibile visitare il Teatro Antico e Palazzo Ciampoli, che ospita la mostra archeologica e multimediale “Da Tauromenion a Tauromenium”, prorogata fino al 31 ottobre 2025. A Giardini Naxos, l’accesso sarà libero al Museo e all’area archeologica. Inoltre, l’Isola Bella resterà aperta al pubblico nel weekend dell’8 marzo, proseguendo l’apertura limitata al sabato e alla domenica fino alla fine del mese. Anche il Museo Archeologico MaFra di Francavilla di Sicilia aderirà all’iniziativa, offrendo ingresso gratuito l’8 marzo per tutte le donne e il 10 marzo con un’apertura straordinaria dalle 10:00 alle 14:00, in occasione della giornata dedicata a Tusa. A Casalvecchio Siculo, l’Abbazia e il Monastero dei Santi Pietro e Paolo resteranno aperti al pubblico con ingresso libero tutti i giorni, dalle ore 9:00 alle 13:00.