L’ebreo
POLITICA

Taormina, sabato il Consiglio comunale su Bilancio, debiti fuori bilancio, nuove aziende speciali e dissesto

La seduta è stata convocata per il 5 aprile alle 15 a Palazzo dei Giurati. Tra i temi centrali il rendiconto finanziario e la costituzione di tre nuovi enti per il rilancio amministrativo e sociale della città

TAORMINA – È stata ufficialmente convocata per sabato 5 aprile 2025 alle ore 15:00 la seduta del Consiglio comunale di Taormina. L’appuntamento si svolgerà nei locali della Casa municipale di Corso Umberto e si preannuncia come uno dei più significativi degli ultimi mesi per la vita amministrativa cittadina. Otto i punti iscritti all’ordine del giorno, che delineano un percorso articolato di riorganizzazione gestionale, strategica e finanziaria dell’Ente.

Ad aprire i lavori sarà la discussione sull’approvazione del rendiconto della gestione relativo all’esercizio 2024, un atto fondamentale per la rendicontazione delle entrate e delle spese dell’anno appena concluso. Seguirà l’esame di due delibere riguardanti il riconoscimento di debiti fuori bilancio: una legata a titoli esecutivi, l’altra relativa alla cooperativa sociale “La Forza della Vita”. Entrambe le voci si inseriscono nella più ampia operazione di emersione e sistemazione delle passività non previste nel bilancio ordinario.

Il cuore politico e amministrativo della seduta sarà però rappresentato dalla proposta di costituzione di tre nuovi enti, destinati a modificare in modo sostanziale l’organizzazione dei servizi pubblici locali. La prima iniziativa riguarda la nascita dell’Azienda speciale “Taormina Social City”, che si occuperà dei servizi socio-assistenziali e sarà dotata di un proprio statuto, un piano triennale e un contratto di servizio. Analogo impianto normativo e gestionale sarà discusso per l’istituzione dell’Azienda speciale “Patrimonio Taormina”, destinata alla valorizzazione e gestione del patrimonio immobiliare pubblico. A queste si affiancherà anche la proposta per la creazione della “Fondazione Taormina”, con uno statuto e un business plan che ne delineano le finalità culturali e promozionali, oltre alla relazione tecnica a supporto dell’operazione.

Non meno delicato sarà il punto dedicato al dissesto finanziario, per il quale è previsto un dibattito consiliare aperto che potrebbe offrire uno spaccato chiaro sullo stato economico dell’Ente e sulle prospettive di riequilibrio. Infine, sarà il sindaco Cateno De Luca a concludere i lavori con una relazione sull’assetto organizzativo comunale. Al centro dell’intervento del primo cittadino vi sarà la proposta di revisione dell’organigramma e del funzionigramma del Comune, con l’obiettivo di rendere più efficiente la macchina amministrativa e rispondere in maniera più dinamica alle sfide della gestione pubblica.

La seduta del 5 aprile si presenta quindi come un crocevia importante per Taormina, chiamata a decidere sul proprio assetto finanziario e istituzionale, con scelte che potranno incidere profondamente sul modello di governance cittadina dei prossimi anni.