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INTERVISTE Riaperto il ponte Fiumedinisi sulla Statale 114, cerimonia con Anas e l’on. Lombardo

Inaugurazione ufficiale con l’inno nazionale e il taglio del nastro dopo quasi sette anni di attesa. Assenti i sindaci di Nizza e Alì Terme

NIZZA DI SICILIA – È stato riaperto ufficialmente al traffico il ponte “Fiumedinisi” sulla Strada statale 114 Orientale Sicula, nel tratto compreso tra Nizza di Sicilia e Alì Terme. La cerimonia di inaugurazione ha sancito la conclusione di un intervento atteso da quasi sette anni, dopo la chiusura imposta il 4 settembre 2018 per motivi di sicurezza e la successiva realizzazione di una bretella provvisoria alla foce del torrente.

Alla presenza del responsabile della Struttura territoriale di Anas in Sicilia Raffaele Celia, del direttore dei lavori ingegnere Cristiano Fogliano, dei rappresentanti dell’impresa esecutrice “Sposato Costruzioni Srl” e del deputato regionale Giuseppe Lombardo, anche sindaco di Roccalumera, si è svolta la cerimonia con gli interventi istituzionali, l’inno nazionale e il tradizionale taglio del nastro tricolore. Presenti, inoltre, il direttore responsabile Area gestione rete per la Sicilia orientale dell’Anas Nicola Dinnella, il capocentro Anas Messina Giuseppe Malara, il responsabile unico del procedimento Fabio Sgarrella, l’ispettore di cantiere, arch. Luigi Farina, il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione ing. Francesco Brando e i direttori operativi ing. Giuseppe Massimo Fabio e il geometra Maurizio Ragazzi.

Durante il suo intervento, l’on. Lombardo ha sottolineato l’importanza strategica dell’infrastruttura per l’intera fascia jonica messinese, e non ha mancato di stigmatizzare l’assenza dei colleghi sindaci e degli amministratori comunali di Nizza di Sicilia e Alì Terme. Le due Amministrazioni, pur essendo state ufficialmente informate della data solo pochi giorni prima, hanno deciso di non partecipare alla cerimonia, contestando le modalità di comunicazione da parte di Anas e lamentando la mancanza di un reale coinvolgimento istituzionale. “Un rapporto che va rimediato, si è persa un’occasione”, ha detto testualmente l’on. Lombardo. “Considerati i lunghi tempi trascorsi, forse più che un’inaugurazione – ha aggiunto – sarebbe bastata una semplice apertura. Tuttavia, va riconosciuto che la svolta è arrivata grazie all’impegno di persone come Celia e Dinnella, che hanno sempre mostrato attenzione e disponibilità verso le esigenze del territorio, adottando un approccio concreto e collaborativo. Ora bisogna guardare avanti. Rammarica l’assenza dei sindaci con le loro fasce tricolori, ma mi auguro ci siano occasioni per recuperare, perché solo con un reale gioco di squadra tra le istituzioni si può dare risposte ai cittadini”.

I lavori di demolizione e ricostruzione del ponte sono stati affidati nel novembre 2021, con un investimento complessivo di 8 milioni di euro. La nuova struttura, lunga 176,31 metri, è realizzata con impalcato misto acciaio-calcestruzzo articolato in 8 campate, con una piattaforma stradale larga 9,50 metri e marciapiedi laterali. La conclusione dei lavori era prevista per il 30 giugno 2025, ma Anas ha accelerato le operazioni, anticipando la riapertura al periodo pasquale.

La riattivazione del ponte Fiumedinisi rappresenta un momento fondamentale per il ripristino della piena viabilità lungo un’arteria strategica per la mobilità della costa ionica messinese.