Spesso navigando in rete, specialmente sui social network Instagram e Tiktok, ci è capitato di imbatterci nel termine “POV”. Questa scritta ormai virale si trova su molti “meme” diffusi online, ma qual è il suo significato?
L’acronimo POV sta letteralmente per “point of view” che in italiano si traduce come “punto di vista” ed esiste da prima dei social network. Innanzitutto fa parte del linguaggio cinematografico, consiste infatti in una tecnica di ripresa che mostra la scena dal punto di vista del personaggio che la vive. Spesso la troviamo anche per le inquadrature sportive, non è raro ormai vedere atleti che posizionano la telecamera GoPro sul casco. Non solo, è ampiamente utilizzato nel linguaggio parlato inglese e statunitense come abbreviazione e nei videogiochi.
Oggi quando si usa il termine POV sui social si parla in genere di video che hanno specifiche caratteristiche. Di solito si tratta di filmati divertenti e ironici in cui i creator imitano qualcuno o prendono ispirazione da persone e fatti noti a tutti e stereotipati. Questi contenuti hanno lo scopo di far ridere chi li guarda. POV però viene anche usato per descrivere situazioni più serie o drammatiche, la forza dell’acronimo, infatti, è proprio quella di riuscire a creare empatia tra il creator e lo spettatore, che tende a sentirsi immediatamente coinvolto. C’è chi invece lo usa per far comprendere agli altri la propria opinione su un dato argomento e per evitare i giudizi dei cosiddetti “haters” usa l’hashtag per mettere le mani avanti. Altri ancora, infine, provano a cimentarsi nella recitazione e usano “POV” per spiegare in quale contesto si stia svolgendo la scena.
La sigla è inoltre così di tendenza che in molti la usano per far diventare virali i propri post, chi aspira insomma a diventare influencer non deve sottovalutare l’importanza di questo hashtag.