Una mostra – quella curata dal giornalista e scrittore Aldo Premoli – nella quale una persona «si mette davanti a un quadro e deve riflettere». Una finestra che mette in comunicazione – sotto l’ombrello della contemporaneità – la dimensione religiosa e quella laica. Fino al 30 maggio al Museo Diocesano di Noto.
GUARDA L’INTERVISTA