Al Parco Horcynus Orca di Capo Peloro a Messina verrà presentato, giovedì 20 aprile alle ore 16, il volume “Domani, 2030, il Piano Strategico della Fondazione di Comunità di Messina”.
Ad introdurre la presentazione saranno Salvatore Cuzzocrea, Rettore dell’Università degli Studi di Messina, e Giacomo Pinaffo, Segretario Generale della Fondazione MeSSInA. A presentarlo invece sarà Francesco Profumo, presidente dell’ACRI ed ex ministro dell’istruzione.
Numerosi rappresentanti del mondo accademico, finanziario e dell’economia commenteranno il volume come Francesco Oliveri, ordinario di Fisica e Matematica dell’Università degli Studi di Messina, Elisa Zambito, Responsabile Valorizzazione del Sociale e Relazioni con le Università di Intesa San Paolo, Giuseppe Sottile, responsabile Area Sud di Banca Popolare Etica, Reinar Schlüter, Fondatore della Piattaforma Europea della Cooperazione e della Rete Europea REVES, Giuseppe Giordano, Direttore del Dipartimento Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina. A concludere Gaetano Giunta, fondatore della Fondazione MeSSIna, mentre Mauro Cucé, capo servizio della redazione digitale della Gazzetta del Sud coordinerà la presentazione.
“Domani, 2030, il Piano Strategico della Fondazione di Comunità di Messina”, edito da HDE Civil Economy e a cura di Gaetano Giunta e Francesco Marsico, è stato introdotto da Gaetano Silvestri, presidente emerito della Corte Costituzionale ed è accompagnato da contributi di esponenti del Terzo Settore, intellettuali, ricercatori, artisti di fama nazionale e internazionale, citandone alcuni: Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione Con il Sud, Fabrizio Barca, Coordinatore del Forum Diseguaglianza e Diversità, già ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Filippo Giorgi, International Centre for Theoretical Physics, Luca Fois, co-direttore del master in Design For Kids&Toys del Politecnico di Milano, Luca Lagash, musicista del gruppo Marlene Kuntz – collettivo Op, Carola Carazzone, vicepresidente di Philanthropy Europe Association.
Nata nel 2010, la Fondazione di Comunità di Messina (da poco divenuta Fondazione MeSSInA, Ente Filantropico il cui acronimo sta per Fodazione delle Comunità del Mediterraneo Sostenibili e Solidali per l’Inclusione e l’Accoglienza) in questi anni ha dimostrato che uno svilupposostenibile sul piano economico, sociale, ambientale, educativo e umano non solo è possibile, ma praticabile. L’obiettivo è infatti quello di combattere le diseguaglianze e contrastare i mutamenti climatici, con una particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione.
La fondazione, che da anni avvia e accompagna iniziative economiche e di sviluppo territoriale con politiche più complessive, ha adottato molte strategie e iniziative in luoghi e ambiti diversi, che spaziano dalla riqualificazione urbana al sostegno di imprese e microimprese, fino ad arrivare all’innovazione tecnologica e alle iniziative educative e culturali.