Si apre la dodicesima edizione della Settimana delle Culture. L’evento partirà sabato 13 maggio sulla scalinata del Teatro Massimo di Palermo e si concluderà domenica 21. La settimana, su cui ha lavorato il neopresidente Giorgio Filippone, chiude un cartellone composto da circa 160 eventi tra mostre di pittura e di fotografia, spettacoli teatrali, concerti, proiezioni, incontri e spettacoli per bambini, tutti autofinanziati e autoprodotti, valutati e accettati dal Comitato scientifico.
La manifestazione, organizzata in collaborazione con Comune, Città Metropolitana di Palermo, Fondazione Sicilia, Fondazione Sant’Elia, Fondazione Barbaro, Fondazione Donà dalle Rose, Sicilbanca e tanti altri partner privati, presterà una grande attenzione al territorio e vedrà il coinvolgimento di otto gallerie d’arte private, che proporranno personali e collettive, e la collaborazione con realtà del Terzo settore. La settimana sarà inoltre arricchita da piccole chicche nate dall’apporto degli artisti.
«Credo sia doveroso per chi ha un ruolo in questa città, mettere a disposizione gli spazi, in assenza di bilancio come siamo – ha detto l’assessore comunale alla Cultura Giampiero Cannella – La Settimana delle Culture è stata sempre un crescendo, segna il rapporto possibile tra istituzioni e privati, e oggi è una delle manifestazioni più attese».
«Apriremo al Teatro Massimo ma rivolti alla città – spiega Giorgio Filippone – sarà un modo per rinsaldare il rapporto che da sempre ha connotato la Settimana delle Culture. Il programma è molto articolato e cerca di offrire una panoramica molto ampia sia su quanto avviene in città che sui nuovi artisti emergenti».
L’evento sarà preceduto da tre anteprime: l’11 maggio sarà possibile ammirare al nuovo Polo oncologico dell’Ospedale Civico “Tre parole luminose”, un’installazione di Domenico Pellegrino, entrata a far parte del progetto “Le parole giuste”, a cura di Vito Chiaramonte. L’organizzazione è a cura del Moma (Malati oncologici mobilitano arte), dal Rotary club Distretto 2110 e dal Rotary club Palermo est.
Il 12 maggio alle 18 sarà invece inaugurata, nella sala delle Capriate di Palazzo Sant’Elia, la grande collettiva curata da Anna Maria Ruta con Giacomo Fanale: la scelta è caduta su artisti che sperimentano linguaggi alternativi, dall’arte digitale alle installazioni. Sempre il 12 maggio si darà il via agli spettacoli: alle 21, nella chiesa di San Giovanni Decollato, andrà in scena “Musica e Silenzio. Viaggio tra le musiche del mondo”, improvvisazioni e brani tratti da colonne sonore, film, documentari e sonorizzazioni a cura di Aurelio Fragapane e Marcello Biondolillo.
Tra le iniziative, invece, della Settimana delle culture, che inizierà ufficialmente il 13 maggio, ci saranno le visite alla casa museo Raffaello Piraino, diversi spettacoli, concerti, mostre e personali. Molto interessanti i “sentieri culturali” proposti dall’Abbazia benedettina di San Martino delle Scale con la Stazione alpina CAS Castellaccio e il programma di visite e incontri organizzato dalla comunità religiosa di Padre Messina, alla Fondazione Casa e preghiera Padre Messina.
Extra Settimana, ma parte integrante del programma, anche le manifestazioni per il 130°anniversario dell’avvio delle attività dell’Istituto dei ciechi Florio Salamone, voluto da Ignazio Florio: mostre, open day, recital, convegni per indagare oggi il ruolo degli istituti per non vedenti, ipovedenti e disabili in Italia e in Europa.