A Taormina continuano gli appuntamenti legati al mondo del cinema: dal 7 al 9 luglio si è tenuta infatti la diciassettesima edizione dei “Nations Award”, il premio cinematografico delle nazioni organizzato da EvenTao.
A precedere la giornata finale della manifestazione il ciclo di eventi “Thinking green”, che punta a diventare un salotto dell’economia sostenibile. Infatti, il tema centrale della kermesse cinematografica è la tutela ambientale, tema trattato anche dagli attori stessi, ospiti della manifestazione, a cui è stato domandato quali pratiche attuino per il rispetto dell’ambiente.
Gli eventi della giornata conclusiva sono iniziati all’hotel NH con la conferenza stampa di presentazione dei “Nations Award 2023”, che ha visto la partecipazione del patron del festival, Michel Curatolo, della presentatrice Barbara Tabita e degli attori Antonella Ferrari, Gaia Girace, Hilal Antinbilek, Roberto Lipari e il premio Oscar F. Murray Abraham, che ha dichiarato di sentirsi onorato di trovarsi in Sicilia. Subito dopo, nella stessa location, si è tenuta la Lectio Magistralis del maestro dell’architettura contemporanea Daniel Libeskind, grande protagonista di “Thinking green”.
Nel pomeriggio, a precedere la consegna dei premi, un’altra conferenza stampa dedicata al cineturismo, alla presenza dell’assessore al Turismo della Sicilia, Elvira Amata, del presidente del museo del cinema di Torino, Enzo Ghigo, dell’attore e regista Roberto Lipari e del produttore Domenico Procacci. Si è parlato di quanto i set cinematografici in Sicilia possano accrescere il turismo, ne è stata ultima dimostrazione la serie “The white lotus”, che ha accresciuto la popolarità di Taormina. È stato anche sottolineato come, un’industria del genere, porti anche posti di lavoro qui in Sicilia. Anche il film di Roberto Lipari è stato girato sull’isola, a Palermo, e si è fatto vetrina di tradizioni siciliane come il teatro dei Pupi.
Alle 21.30 si sono tenute invece le premiazioni al Teatro Antico, condotte dal giornalista Andrea Morandi e dall’attrice Barbara Tabita e aperte dalla banda musicale della Brigata Meccanizzata Aosta che ha suonato l’inno di Mameli, momento particolarmente sentito dal pubblico.
A intervallare la serata, tra una premiazione e l’altra, numerosi spettacoli come l’esibizione canora di Lidia Schillaci, che nel suo repertorio aveva anche il brano “Caruso” di Lucio Dalla, premiata col “Nations Award” dal prefetto di Messina Cosima Di Stani
La prima a ricevere il “Nations Award” in quanto miglior attrice rivelazione è stata l’attrice Gaia Girace, madrina dell’evento, seguita da Sasà Salvaggio e dall’attore e regista Roberto Lipari – a consegnare il premio il sindaco di Messina Federico Basile – da Kasia Smuntial, dal Premio Oscar F. Murray Abraham, che ha sottolineato più volte quanto si sia sentito onorato di trovarsi in Sicilia, dal produttore Domenico Procacci, premiato da Enzo Ghigo e da Kerem Alisik e Hilal Antinbilek, protagonisti della serie “Terra Amara”.