“In qualità di Sindaco di Taormina, desidero esprimere il mio plauso alle forze dell’ordine in particolare ai Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Messina e agli Agenti della Questura di Messina – Commissariato P.S Taormina, per l’importante attività di controllo e vigilanza che hanno svolto, evidenziando presunte pratiche affaristiche e clientelari all’interno del consorzio per la rete fognante.
In questi giorni le cronache raccontano di gravi fatti di corruzione in Liguria che vedono coinvolte le istituzioni e la criminalità organizzata.
A Taormina succede l’opposto invece. Fin dall’insediamento come Sindaco di Taormina, ho denunciato con fermezza gli illeciti che abbiamo riscontrato appena arrivati nel Palazzo Comunale.
Voglio ricordare che il 2 ottobre 2023, presso l’aula consiliare di Palazzo dei Giurati, il Comune di Taormina insieme al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Messina, Col. t. SFP Gerardo Mastrodomenico hanno sottoscritto un Protocollo di Intesa al fine di rafforzare la trasparenza e la legalità nella gestione dei fondi pubblici, con particolare attenzione ai finanziamenti europei e nazionali correlati al PNRR.
Un segnale forte di legalità che abbiamo voluto imprimere sin da subito l’avvio della nostra azione amministrativa.
Se questo significa essere anti sistema sono orgogliosamente anti sistema, continuerò a battermi contro il marcio, il malaffare e la mafia.
Invito gli inquirenti a non fermarsi e a proseguire senza indugi la loro attività investigativa, al fine di liberare finalmente la cosa pubblica da ogni forma di illegalità e abuso
Abbiamo contribuito ad imprimere una marcia in più a Taormina e in tutte le aziende pubbliche nelle quali siamo intervenuti, abbiamo assicurato una governance improntata alla legalità.
Non ci siamo lasciati intimidire dalle pressioni quando ci sono state, ma abbiamo perseverato nel nostro impegno di rinnovamento e risanamento.”