TAORMINA – In risposta all’interrogazione del consigliere Luca Manuli sul ritardo nell’avvio del servizio di refezione scolastica a Taormina, l’assessore Alessandra Cullurà ha chiarito che la mancata partenza il 12 settembre, in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico, è legata alla programmazione delle attività didattiche pomeridiane.
“Il servizio di refezione – ha spiegato l’assessore – è stato avviato il 30 settembre, insieme alle attività pomeridiane della Scuola dell’Infanzia, come previsto dal calendario dell’Istituto Comprensivo n. 1 “Foscolo”. La data del 12 settembre coincideva con l’inizio dell’orario mattutino e, quindi, non vi era necessità di attivare immediatamente il servizio di mensa”.
Cullurà ha inoltre precisato che l’amministrazione si è attenuta alle disposizioni ufficiali comunicate dalla scuola. Le attività pomeridiane, inizialmente programmate per il 23 settembre, sono state posticipate al 30 settembre, secondo quanto stabilito dal Consiglio di Istituto. Questo ha comportato lo slittamento dell’avvio della refezione scolastica.
Per quanto riguarda le perplessità sulla ditta incaricata, la ditta Catering di Bronte, Cullurà ha sottolineato che la distanza del punto cottura, situato a Itala Marina, è conforme alle norme contrattuali e alla legislazione vigente. “La distanza è percorribile in poco più di 30 minuti, garantendo la consegna dei pasti in condizioni ottimali”, ha ribadito l’assessore, citando il rispetto dei tempi previsti dal Capitolato d’oneri e dalle normative sanitarie.
L’amministrazione ha infine confermato che il servizio di refezione sarà attivo per tutto l’anno scolastico, fino al termine delle attività didattiche previsto per il 30 giugno 2025, garantendo così il diritto allo studio per i bambini coinvolti nel programma con orario prolungato.