SiciliaSpettacoli
cronaca

Violenza urbana: misure restrittive del Questore a Messina, Giardini Naxos, Brolo e Sant’Alessio

Diciotto divieti di accesso e due fogli di via per episodi di risse e aggressioni nei locali notturni
Condividi su:

Messina – Ventidue provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal Questore di Messina, Annino Gargano, nei confronti di soggetti responsabili di episodi di violenza urbana. Tra le misure adottate, figurano diciotto Divieti di accesso alle aree urbane (Dacur), conosciuti anche come “Daspo Willy”, e due fogli di via con divieto di ritorno, mirati a prevenire ulteriori situazioni di pericolo per la comunità.

La Divisione Anticrimine della Questura, in collaborazione con la Squadra Mobile e le Volanti, ha svolto un’attenta istruttoria su diversi episodi avvenuti sia in città che in provincia. Gli interventi delle forze dell’ordine hanno coinvolto anche il Commissariato di Capo d’Orlando e i Comandi dei Carabinieri di Brolo, Sant’Alessio Siculo e Giardini Naxos.

Uno degli episodi più gravi risale al 24 marzo scorso, quando tre minorenni aggredirono alcuni coetanei all’esterno di un locale nel centro di Messina, causando lesioni a una vittima guaribili in 40 giorni. I tre giovani sono stati colpiti dal divieto di accesso nei locali pubblici, con durate variabili da uno a tre anni, in base ai precedenti penali.

Sempre il 24 marzo, una rissa scoppiata in un locale notturno di Giardini Naxos ha portato all’identificazione di dieci persone, immortalate dal sistema di videosorveglianza. Anche in questo caso, le misure di prevenzione prevedono Dacur con durata fino a tre anni.

Un’altra aggressione si è verificata il 24 luglio a Brolo, dove tre cittadini di nazionalità marocchina hanno assalito tre avventori. Grazie alle immagini di sorveglianza, la Questura ha emesso due DACUR di tre anni, mentre uno degli aggressori, coinvolto anche nel danneggiamento di un ciclomotore, ha ricevuto un foglio di via con divieto di ritorno per tre anni.

Infine, lo scorso 1° ottobre, una rissa nei pressi di un fast-food di piazza Cairoli ha coinvolto tre stranieri già noti alle autorità, che hanno ora ricevuto un Dacur di tre anni. Il secondo foglio di via è stato infine emesso nei confronti di un uomo colpevole del furto di un telefono in un ristorante di Sant’Alessio Siculo, che non potrà far ritorno nel comune per quattro anni.