MESSINA – Nel quadro del piano di intensificazione dei controlli per la sicurezza urbana, il questore Annino Gargano ha disposto verifiche mirate sui locali della movida messinese. La squadra amministrativa della divisione Pasi (polizia amministrativa, sociale e dell’immigrazione) della questura di Messina ha condotto controlli in quattro strutture per accertare il possesso delle autorizzazioni necessarie per intrattenimento musicale e danzante.
Dalle verifiche sono emerse gravi irregolarità: due delle strutture controllate, seppure autorizzate per la somministrazione di cibi e bevande, offrivano musica dal vivo senza alcuna licenza specifica. In un caso eclatante, un panificio della provincia tirrenica è stato trasformato in una discoteca improvvisata senza i necessari permessi; il questore ha quindi emesso un decreto per la cessazione immediata di queste attività non autorizzate.
Le irregolarità sono proseguite con un quarto esercizio già soggetto a chiusura, ma dichiarato falsamente come club privato per continuare a ospitare serate danzanti. Anche in questo caso, il titolare è stato denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.
A ottobre, le sanzioni elevate hanno superato i 69.000 euro, un dato significativo per un solo mese, segno dell’impegno delle autorità a garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini e dei residenti. Controlli ulteriori sono previsti nelle prossime settimane per mantenere alta la vigilanza sulla movida messinese.