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MESSINA

Al Messina Film Festival – Cinema&Opera una mostra unica per inaugurare la kermesse

Ad aprire il festival sarà l'esposizione "I gioielli di Gerardo Sacco per Franco Zeffirelli", curata da Ninni Panzera, direttore artistico del Messina Film Festival
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Il programma del Messina Film Festival – Cinema&Opera si arricchisce di nuovi appuntamenti. Mentre lo spettacolo Relazioni pericolose, con Stefania Sandrelli, chiuderà la manifestazione, sarà una mostra esclusiva a inaugurare l’edizione di quest’anno, sabato 30 novembre, alle ore 18.30.

Ad aprire il festival sarà l’esposizione “I gioielli di Gerardo Sacco per Franco Zeffirelli”, curata da Ninni Panzera, direttore artistico del Messina Film Festival. La mostra presenterà le creazioni orafe realizzate dal maestro Gerardo Sacco per tre celebri film del regista fiorentino Franco Zeffirelli, nonché per la produzione del Don Carlos di Giuseppe Verdi, rappresentato alla Scala di Milano.

I gioielli in esposizione sono legati a pellicole iconiche come Otello (1986), con Placido Domingo e Katia Ricciarelli, Il giovane Toscanini (1988), con C. Thomas Howell e Elizabeth Taylor, e Amleto (1990), con Mel Gibson e Glenn Close. Saranno circa quaranta le opere esposte al Museo Accascina di Messina, uno dei luoghi più prestigiosi della città, noto per ospitare capolavori della pittura, tra cui opere di Caravaggio e Antonello da Messina. Per una settimana, il museo accoglierà anche questa collezione unica di gioielli, in un connubio tra arte orafa, cinematografica e musicale.

La mostra rappresenta solo l’inizio di un omaggio più ampio a Franco Zeffirelli. Il Messina Film Festival dedicherà al regista cinque dei suoi film legati all’opera lirica, accompagnati da due documentari che esploreranno la sua straordinaria carriera. Il 30 novembre, subito dopo l’inaugurazione della mostra, verrà proiettato il documentario Franco Zeffirelli, conformista ribelle di Anselma Dell’Olio, che sarà presentato nella sala Cripta del Museo.

Orazio Micali, Direttore del Museo Regionale Accascina, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: “Un legame profondo unisce la storia di Messina e del suo Museo all’opera lirica e alla sua rappresentazione. L’arte orafa, insieme alla pittura, scultura, musica, cinema e teatro, è testimone dell’evolversi delle società e delle opere che hanno reso immortali questi artisti e le loro creazioni”.

Gerardo Sacco, le cui creazioni orafe hanno conquistato Franco Zeffirelli, ha ispirato l’entusiasmo del regista che, in una delle sue interviste, ha affermato: “Mi viene voglia di dire che i suoi gioielli sono figli del sole, preziose reliquie della quiete turbinosa del mondo, stelle marine raccolte sul fondale di un mare antico dove l’acqua cristallina è il lucidissimo specchio delle nostre anime”.

L’omaggio a Zeffirelli è realizzato in collaborazione con la Fondazione a lui dedicata. La sua direttrice, Caterina D’Amico, interverrà in video per presentare il film La Traviata. Questa prestigiosa collaborazione con la Fondazione Zeffirelli rappresenta un importante passo per il Messina Film Festival, consolidandolo come l’unica manifestazione cinematografica italiana interamente dedicata all’opera lirica.

La mostra sarà visitabile fino al 7 dicembre, con ingresso gratuito, tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00.