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Dopo Amam e Atm, si dimettono tutti i vertici delle altre società partecipate

Il sindaco Federico Basile dovrebbe formalizzare tra oggi e domani l’accettazione delle dimissioni di tutti i membri dei Cda
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MESSINA – Prosegue il rinnovamento ai vertici delle società partecipate del Comune di Messina: dopo le dimissioni avvenute nei giorni scorsi ai vertici dell’Amam, la società che gestisce il servizio idrico, e dell’Atm, responsabile dei trasporti pubblici, è ora il turno delle altre società. I componenti dei consigli di amministrazione di Arisme, Messina Social City, Messina Servizi Bene Comune e Patrimonio Spa si apprestano a fare un passo indietro, con dimissioni in alcuni casi già formalizzate e in altri in fase di completamento.

Si tratta di un percorso che era nell’aria da diverse settimane e che ha visto una prima accelerazione con il congedo dei rappresentanti di Amam, segnando l’avvio di una fase di ristrutturazione dei vertici delle partecipate, che porterà al rinnovamento dei consigli di amministrazione di tutte le principali società di servizi del Comune di Messina.

Le dimissioni in blocco e il futuro delle partecipate

Il sindaco Federico Basile dovrebbe formalizzare tra oggi e domani l’accettazione delle dimissioni di tutti i membri dei consigli di amministrazione delle società partecipate. A seguire, inizierà il processo di selezione dei nuovi rappresentanti, con la pubblicazione dei bandi per individuare i prossimi presidenti e amministratori. Questo ricambio era previsto entro la fine dell’anno, poiché la maggior parte delle attuali nomine sarebbero comunque scadute entro marzo dell’anno prossimo.