Si è svolta ieri la 28ª edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che ha visto la partecipazione di oltre 12.000 supermercati in tutta Italia, di cui 1.043 in Sicilia, supportati da 11.890 volontari. Grazie alla generosità dei donatori, sono state raccolte in Sicilia ben 480 tonnellate di cibo, destinate alle persone in difficoltà. Un risultato che testimonia l’impegno collettivo per la solidarietà, con una crescita del 4% rispetto allo scorso anno.
In occasione dell’evento, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha concesso l’Alto Patronato e contribuito personalmente con una donazione di beni alimentari, un gesto che sottolinea la sua vicinanza a chi vive in condizione di difficoltà.
Le donazioni sono state distribuite su base provinciale con alcune variazioni rispetto al 2023: Agrigento ha registrato un calo del 12%, mentre Catania, Trapani e Ragusa hanno visto aumenti significativi, rispettivamente del 10%, 15% e 15%. Tra i dati più rilevanti, Messina ha visto un incremento del 5%, con 66.385 kg raccolti, e Palermo ha registrato una leggera diminuzione del 3%.
La Colletta Alimentare, che da 28 anni è un appuntamento fisso di solidarietà, ha anche rappresentato un’occasione per la Fondazione Banco Alimentare di aderire alla Giornata Mondiale dei Poveri. Migliaia di volontari, tra cui molti giovani e studenti, hanno partecipato attivamente, vivendo un’esperienza che li ha sensibilizzati sul valore della condivisione e della cittadinanza responsabile. Non sono mancati neanche i detenuti di 40 istituti penitenziari in tutta Italia, che hanno partecipato al gesto di solidarietà.
I prodotti raccolti verranno distribuiti nelle prossime settimane alle 7.632 organizzazioni caritative, come mense per i poveri, case-famiglia e centri d’ascolto, per raggiungere circa 1,8 milioni di persone bisognose. Inoltre, la Colletta Alimentare continua online fino al 10 dicembre, con la possibilità di effettuare donazioni attraverso piattaforme dedicate.