Lombardo a Radio Taormina: “Messina può diventare un modello, ma il Sud ha bisogno di risposte concrete”

Giuseppe Lombardo, sindaco di Roccalumera e deputato regionale, è stato ospite di TaoMattina, il programma di informazione condotto da Carmelo Caspanello su Radio Taormina. Durante l’intervista, Lombardo ha affrontato temi di grande rilevanza per il territorio, dalla qualità della vita nella provincia di Messina (centotreesima nonostante abbia recuperato due posizioni) alle sfide del risanamento urbano, passando per le grandi opere infrastrutturali come il raddoppio ferroviario e il ponte sullo Stretto.

Il divario tra Nord e Sud
Il punto di partenza è stato il recente rapporto di Italia Oggi sulla qualità della vita, che posiziona Messina al 103° posto, evidenziando un leggero miglioramento rispetto all’anno precedente. Lombardo ha analizzato i dati della classifica, sottolineando come il divario tra Nord e Sud resti una questione strutturale: “La classifica mostra chiaramente che le province del centro-sud occupano le ultime posizioni. Questo certifica un fallimento delle politiche adottate fino a oggi per ridurre le disuguaglianze territoriali.”

Risanamento: un modello virtuoso
Tra le notizie positive, Lombardo ha citato il risanamento urbano di Messina, definendolo un esempio da seguire. Ha elogiato l’impegno avviato dall’ex sindaco Cateno De Luca, grazie al quale il tema ha ricevuto finalmente attenzione a livello nazionale: “Il risanamento è stato avviato con determinazione e oggi rappresenta un modello che può essere esportato in altre città italiane.”

Grandi opere e raddoppio ferroviario
Non sono mancati riferimenti ai lavori in corso per il raddoppio ferroviario Messina-Catania, che coinvolgono direttamente il territorio di Roccalumera. Lombardo ha descritto le difficoltà affrontate dai comuni interessati, tra cui l’impatto del trasporto dei materiali di scavo. Ha anche ribadito la necessità di un approccio trasparente nella gestione delle terre contaminate da arsenico: “Le opere vanno realizzate, ma con il massimo rispetto per la sicurezza e l’ambiente.”

Il ponte sullo Stretto: soluzione o distrazione?
Sulla costruzione del ponte sullo Stretto, Lombardo ha espresso un giudizio cauto: “Non possiamo pensare che il ponte da solo risolva i problemi del Sud. Prima dobbiamo colmare i divari infrastrutturali e socio-economici, poi potremo parlare di grandi opere.”

Un impegno costante
Lombardo ha concluso l’intervista con la disponibilità a tornare ai microfoni di TaoMattina per aggiornare i cittadini sui temi di interesse regionale: “È importante mantenere un dialogo continuo con il territorio. La politica deve essere al servizio della comunità.”

L’intervista completa è disponibile sul sito e sulle piattaforme digitali di Radio Taormina.