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“Arsenico triplicato nell’acqua a Nizza”: Lombardo (ScN) chiede chiarezza e interventi urgenti

"I valori rilevati nei pozzi e nei serbatoi comunali, serve trasparenza e unità d’azione"
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NIZZA DI SICILIA – Situazione allarmante nel piccolo centro del messinese, dove le analisi sull’acqua potabile hanno evidenziato un aumento significativo dei livelli di arsenico. I dati parlano chiaro: 27 μg nel pozzo di Contrada Piana, 29 μg nel serbatoio comunale e lo stesso valore nella fontana esterna alle scuole medie. Valori che, in appena venti giorni, risultano triplicati rispetto al periodo precedente agli eventi alluvionali del 21 ottobre scorso.

L’onorevole Giuseppe Lombardo, deputato di Sud chiama Nord, ha definito i dati “allarmanti” e ribadito l’urgenza di accertare le cause di questo incremento. “È fondamentale capire cosa sia realmente successo e superare il ‘muro di gomma’ che spesso ha impedito la trasparenza. Già in passato avevo chiesto un confronto pubblico a Nizza di Sicilia, ma il mio appello è rimasto inascoltato”, ha dichiarato Lombardo.

Per il deputato, è prioritario garantire la tutela della salute pubblica e la sicurezza delle risorse idriche. “Quando si tratta di salute – ha sottolineato – non ci sono precauzioni che bastino. I cittadini di Nizza devono sapere che la mia battaglia continuerà con determinazione per fare chiarezza, individuare eventuali responsabilità e assicurare che simili situazioni non si ripetano”.

Lombardo ha inoltre invitato la comunità locale a unirsi “per affrontare insieme un problema che potrebbe avere gravi conseguenze per il territorio”. L’attenzione ora si concentra sulle indagini ambientali e sull’adozione di misure immediate per contenere i rischi.