MESSINA – Il Teatro Vittorio Emanuele di Messina si prepara ad accogliere una serata di pura emozione musicale: il 4 dicembre 2024, alle 21, le note immortali delle grandi colonne sonore e dei capolavori sinfonici risuoneranno in un concerto diretto dal maestro Francesco Attardi. A rendere ancora più speciale l’evento sarà la presenza di Gilda Buttà, pianista di fama internazionale e storica collaboratrice del maestro Ennio Morricone.
L’Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele accompagnerà il pubblico in un viaggio musicale unico, attraverso le opere di compositori che hanno segnato la storia della musica e del cinema.
Francesco Attardi: il direttore d’orchestra che unisce tradizione e innovazione
Con una carriera di livello internazionale, Francesco Attardi si è affermato come uno dei direttori d’orchestra più apprezzati, grazie alla sua versatilità e alla capacità di interpretare con sensibilità sia il repertorio classico che quello contemporaneo. Dirigendo orchestre prestigiose in Italia e all’estero, Attardi ha costruito uno stile personale, attento alle sfumature emotive e alla coerenza stilistica, che lo rende il protagonista ideale per un evento di questa portata.
Gilda Buttà: l’anima delle colonne sonore di Morricone
Pianista di straordinario talento, Gilda Buttà è conosciuta per le sue interpretazioni impeccabili e per il legame indissolubile con le musiche di Ennio Morricone. La sua carriera, che spazia dalla musica classica al cinema, l’ha portata a incidere alcune delle colonne sonore più iconiche, come quelle di C’era una volta in America, Mission e Nuovo Cinema Paradiso. Al Teatro Vittorio Emanuele, Buttà eseguirà anche la celebre Rhapsody in Blue di George Gershwin, un capolavoro che fonde jazz e musica classica.
Un programma che celebra la grande musica
Il concerto sarà suddiviso in due parti:
Il Main Title di John Williams, sempre tratto da Star Wars.
Prima parte
Fontane di Roma di Ottorino Respighi, un viaggio tra i luoghi più suggestivi della Capitale.
I capolavori di Ennio Morricone, come Per un pugno di dollari e Gabriel’s Oboe da Mission.
The Imperial March di John Williams, tratto dalla colonna sonora di Star Wars.
Seconda parte
La celebre Rhapsody in Blue di George Gershwin, con Gilda Buttà al pianoforte.
Brani iconici come The Man I Love e I Got Rhythm di Gershwin.