SANTA TERESA DI RIVA – Un drammatico risveglio per la comunità di Santa Teresa di Riva, dove un incendio di vaste proporzioni ha devastato la ferramenta Bricolage Carnabuci, sul lungomare Giovanni Falcone. Erano circa le 3 di notte quando una serie di scoppi ha scosso il silenzio, allertando una familiare del titolare che risiede al piano superiore. La donna, svegliata dal crepitio e dall’odore acre di fumo, ha immediatamente dato l’allarme.
Le fiamme, alimentate dai materiali infiammabili presenti all’interno del locale, si sono propagate rapidamente, coinvolgendo anche il retro della struttura e una tettoia. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Letojanni, affiancati successivamente da rinforzi giunti da Messina. L’incendio ha generato una densa colonna di fumo nero, visibile anche da chilometri di distanza.
Residenti evacuati, traffico deviato
La situazione è apparsa subito critica: i carabinieri, con il supporto della polizia locale, hanno provveduto a evacuare le abitazioni limitrofe per scongiurare rischi alle persone, svegliando i residenti e mettendoli in sicurezza. Il traffico sul lungomare è stato deviato sulla Statale 114 per facilitare le operazioni di soccorso.
Danni ingenti, soffitto crollato
All’interno dell’attività commerciale, i danni sono ingentissimi: le fiamme hanno distrutto merci, attrezzature e persino il soffitto, crollato sotto la violenza del calore. “Un duro colpo per la comunità e per una realtà storica del nostro territorio” – ha dichiarato il sindaco Danilo Lo Giudice, accorso sul luogo del disastro per monitorare le operazioni e offrire supporto.
Cause ancora da chiarire
Le indagini per stabilire le cause dell’incendio sono tuttora in corso. Al momento non si esclude alcuna ipotesi, dal cortocircuito a eventuali altre origini. I rilievi sono condotti dai carabinieri della stazione locale e del nucleo radiomobile di Taormina.