MESSINA – Giovanna Bicchieri, segretaria generale della Cisl Funzione Pubblica, è stata aggredita ieri pomeriggio a seguito di una riunione della delegazione trattante, tenutasi nei locali dell’Asp di Messina. La dirigente sindacale è stata immediatamente trasportata al Pronto Soccorso del Policlinico, dove i medici le hanno diagnosticato un trauma cranico e contusioni alla parete toracica, alla spalla sinistra e alle braccia, con ematomi, con una prognosi di sette giorni.
«È stato un atto vile e vergognoso – affermano il segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi e il segretario generale della Cisl Fp Sicilia, Daniele Passanisi –. Siamo vicini alla nostra dirigente e riteniamo inaccettabile che un incontro sindacale si trasformi in far-west. Condanniamo pesantemente l’aggressione subita dalla segretaria generale della Cisl Fp di Messina, Giovanna Bicchieri. Incontri che devono servire per tutelare i lavoratori non possono scatenare violenza. È necessario stemperare un clima che rischia di diventare sempre più pesante se non si abbassano i toni e si evitano le provocazioni».
«Siamo sicuri – aggiungono – che le forze dell’ordine preposte che sono intervenute nell’immediatezza accerteranno le responsabilità di un fatto gravissimo e sarebbe ancora più grave se, come ci hanno riferito, sarebbe opera di sindacalisti di altre sigle. Chiediamo all’Asp di Messina che prenda le giuste misure di sicurezza per garantire un regolare e sereno svolgimento degli incontri sindacali. Quanto avvenuto in un ufficio pubblico è estremamente grave. Seguiremo, come Cisl Fp Sicilia e come Cisl Messina, la vicenda mettendo in campo tutte le azioni necessarie a tutela dell’incolumità dei nostri sindacalisti che operano per difendere i diritti dei lavoratori».