Concerto sinfonico 19 dicembre 2024
gli interventi

Messina, operazioni straordinarie delle forze dell’ordine contro la mala movida

Tra gli interventi più significativi, quello avvenuto nella notte tra il 6 e il 7 dicembre in via I Settembre, dove una violenta rissa ha visto coinvolti due cittadini tunisini
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MESSINA – Nelle ultime settimane, il Questore di Messina, Annino Gargano, ha predisposto una serie di servizi straordinari per garantire la sicurezza pubblica e prevenire episodi di microcriminalità, con particolare attenzione alla movida cittadina e ai principali luoghi di aggregazione giovanile.

Le operazioni, coordinate dalla Polizia di Stato e svolte con la collaborazione di Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e personale dei Commissariati di Pubblica Sicurezza, si sono concentrate in aree sensibili come Piazza Duomo, Piazza Antonello, la Galleria Vittorio Emanuele e le vie principali del centro.

Tra gli interventi più significativi, quello avvenuto nella notte tra il 6 e il 7 dicembre in via I Settembre, dove una violenta rissa ha visto coinvolti due cittadini tunisini. Entrambi sono stati identificati e denunciati per il reato di rissa grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza. La Questura sta inoltre valutando ulteriori provvedimenti amministrativi a carico dei responsabili.

I controlli straordinari, focalizzati nei fine settimana e nelle fasce orarie di maggiore afflusso, hanno permesso di monitorare e contrastare fenomeni illegali come risse, spaccio di sostanze stupefacenti, abuso di alcool e vendita di alcolici a minori.

Negli ultimi giorni, sono state controllate 912 persone e 475 veicoli, con due mezzi sequestrati per mancata copertura assicurativa. Sono state elevate 28 multe per violazioni al Codice della Strada e effettuate sette perquisizioni personali. Modiche quantità di hashish e cannabis sono state sequestrate, e due persone sono state segnalate all’Autorità Amministrativa per uso di sostanze stupefacenti.

Anche le attività commerciali sono state sottoposte a verifiche: su 21 esercizi controllati, gravi carenze igienico-sanitarie hanno portato alla chiusura immediata di una rivendita di kebab e alla proposta di sospensione per una rivendita di alcolici nel centro città. Tra le altre irregolarità riscontrate, vi sono problemi relativi alle autorizzazioni per la somministrazione di alimenti e bevande e violazioni delle norme sull’inquinamento acustico.

I servizi straordinari, che hanno visto l’impiego di unità cinofile e del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale”, saranno intensificati durante il periodo natalizio per garantire un ambiente sicuro e sereno nei luoghi di ritrovo cittadini.