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POLITICA

La lotta del sindaco De Luca per una Taormina più pulita

Il sindaco evidenzia i progresso del 2024, ma non si accontenta, in quanto restano episodi di inciviltà
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TAORMINA – La città continua a farsi strada come modello di pulizia e gestione dei rifiuti, ma il sindaco Cateno De Luca non si accontenta. Se da un lato il 2024 è stato segnato da importanti progressi, dall’altro restano ancora episodi di inciviltà che mettono alla prova l’impegno dell’amministrazione comunale. “La comunità internazionale che è venuta a Taormina – ha dichiarato De Luca – ha espresso apprezzamenti per la pulizia e il sistema di raccolta dei rifiuti. Abbiamo incrementato la raccolta differenziata di circa il 5%, puntando a raggiungere l’80% nel 2025”.

Un risultato importante, frutto del lavoro sinergico tra il comune e l’azienda speciale Asm, impegnata non solo nella raccolta dei rifiuti, ma anche in attività complementari come la scerbatura, la disinfestazione, il lavaggio di strade e piazze, svuota cantine e la manutenzione spiagge.

Una gestione pubblica come modello vincente  

I successi di Taormina si inseriscono in una visione più ampia, che vede De Luca spingere per una gestione “in house” dei rifiuti, non solo a Taormina, ma in tutti i comuni della provincia di Messina. Durante la riunione del 9 Gennaio, che ha visto coinvolta la SRR Messina Area Metropolitana, il sindaco ha sottolineato l’importanza di un modello di gestione pubblica: “Dobbiamo prediligere solo scelte comuni orientate alla gestione pubblicistica garantiscono efficienza, efficacia, economicità e qualità. Stiamo cercando soluzioni che evitino il crescente strozzinaggio degli utenti e l’arricchimento di gestori privati senza scrupoli”.

Questo approccio, proposto dal sindaco, ha già portato risultati concreti mirando a consolidare la gestione di ASM , valorizzando esperienze locali virtuose e offrendo un’alternativa ai contratti con gestori privati, spesso accusati di inefficienza e comportamenti scorretti.

Episodi di inciviltà e tolleranza zero  

Tuttavia, il percorso verso una Taormina impeccabile è ancora ostacolato da episodi di inciviltà. Ne è un esempio, il controllo effettuato in Piazza Cacciola durante il primo dell’anno, in cui sono stati trovati 13 sacchi di rifiuti abbandonati con l’indicazione “indifferenziata”. La scoperta ha coinvolto gli operatori del settore ecologia ASM, che analizzando il contenuto dei sacchi ha rinvenuto una multa e un tagliando di un pacco, elementi che, una volta consegnati alla Polizia Postale, avrebbero permesso di risalire ai responsabili.

Tolleranza zero contro l’abbandono dei rifiuti

Il sindaco De Luca, ne ha espresso tutto il suo disappunto: “abbandonare rifiuti per strada è un atto di grave inciviltà che danneggia l’intera comunità e che non possiamo più tollerare. Stiamo lavorando per stanare i colpevoli con foto-trappole, controlli mirati e blitz in aree sensibili. Taormina non può essere ostaggio di pochi irresponsabili”.

Verso un futuro più sostenibile   

Nonostante le sfide, il sindaco ha ribadito il suo obiettivo di trasformare Taormina in un esempio virtuoso. “Il lavoro da fare è ancora tanto, ma siamo sulla buona strada – ha sottolineato – e chi non rispetta le regole, sappia che lo troveremo”.

Molto sentito è stato il ringraziamento dei risultati ottenuti da parte del sindaco, nei confronti degli operatori ecologici, dei consulenti e dei funzionari del settore ecologia di Asm. “Grazie al loro impegno – ha dichiarato De Luca – Taormina sta dimostrando che con la dedizione e la collaborazione è possibile conciliare la bellezza della nostra città, con la sostenibilità ambientale”.