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INTERVISTA Don Salvatore Di Blasi: “La missione ad Alì Terme un segno della Provvidenza. Ve lo racconto”

L'ingresso ufficiale come rettore del Santuario di Maria Ausiliatrice ad Alì Terme venerdì 24 gennaio. Il cammino di un novello sacerdote tra fede e comunità
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ALI’ TERME – Nella suggestiva cornice della Basilica Cattedrale di Messina, lo scorso 7 gennaio, Don Salvatore Di Blasi è stato ordinato sacerdote per mano di Monsignor Giovanni Accolla. A pochi giorni dalla sua ordinazione, l’Arcivescovo gli ha affidato incarichi significativi: il rettorato del Santuario di Maria Ausiliatrice ad Alì Terme e il ruolo di vicario parrocchiale nelle parrocchie di Sant’Agata ad Alì e San Rocco ad Alì Terme.

Don Salvatore, giovane sacerdote di Santo Stefano di Briga, ha condiviso con emozione il lungo e intenso cammino che lo ha condotto al sacerdozio, segnato da momenti di gioia, difficoltà e profonda spiritualità.

Il cammino verso il sacerdozio: una vocazione coltivata fin dall’infanzia

“La scintilla per il sacerdozio l’ho sentita dentro di me fin da bambino, crescendo nella parrocchia di San Giovanni in Santo Stefano di Briga,” racconta Don Salvatore. “Frequentando l’oratorio, animando attività e stando a contatto con i ragazzi, ho iniziato a percepire un desiderio forte di prendermi cura delle persone, proprio come faceva Gesù.”

Nel 2016, ha deciso di entrare in seminario, incoraggiato dalle testimonianze dei seminaristi incontrati nella sua parrocchia. “Ho trovato un ambiente accogliente e pieno di entusiasmo. L’anno propedeutico è stato fondamentale per discernere la mia vocazione, accompagnato dalla preghiera e dal confronto con i compagni e i formatori.”

Le sfide del percorso e la forza della fede

Il cammino non è stato privo di ostacoli. Don Salvatore ha affrontato la difficoltà di lasciare la famiglia, gli amici e la vita quotidiana per immergersi nella dimensione comunitaria e nello studio. “Rimettermi in gioco nello studio, dopo qualche anno di pausa dalla scuola, non è stato semplice. Ma ho sempre trovato forza nella preghiera silenziosa, nel dialogo con il Signore e nel sostegno dei compagni e dei formatori.”

“Ho sempre sentito la protezione di Madre Morano”

Dopo anni di formazione e di esperienze pastorali, tra cui quelle ad Alì Terme e a Milazzo, Don Salvatore vede il nuovo incarico come un segno della Provvidenza. “Essere nominato rettore del Santuario di Maria Ausiliatrice, dove riposano le spoglie di Madre Morano, è per me un grande dono. Ho sempre sentito la sua protezione nel mio cammino, specialmente negli anni in cui ho lavorato con i giovani dell’oratorio qui ad Alì.”

Come rettore del Santuario, Don Salvatore desidera essere un punto di riferimento per la comunità. “Il mio obiettivo è seguire l’esempio del Signore: essere prossimo e vicino a tutti, dai giovani agli anziani, dalle famiglie ai fedeli che vengono qui in cerca di conforto spirituale. Mi auguro che ognuno possa sentirmi come un fratello.”