Le dichiarazioni del presidente Schifani
Le dichiarazioni del Commissario per il dissesto idrogeologico Sergio Tumminello e del sindaco Danilo Lo Giudice
S. TERESA DI RIVA – Sono ufficialmente partiti questa mattina i lavori urgenti per la messa in sicurezza del lungomare di Santa Teresa di Riva, devastato dalle mareggiate del 17 e 18 gennaio. A sancire l’inizio dell’intervento è stata la visita del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, accompagnato dal dirigente della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, dal soggetto attuatore della Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico, Sergio Tumminello, dal sindaco del comune jonico, Danilo Lo Giudice, e dai primi cittadini di Sant’Alessio Siculo, Domenico Aliberti, e di Messina, Federico Basile.
«Abbiamo mantenuto l’impegno preso nove giorni fa – ha dichiarato Schifani – e oggi siamo qui per dare il via ai lavori con la massima celerità. La collaborazione tra Regione, amministrazione comunale, Protezione civile e Struttura commissariale ha permesso di accelerare i tempi. Io stesso ho lavorato per velocizzare alcune procedure, ma ciò che conta è l’aver fatto squadra. Questo è il modello di politica territoriale che vogliamo portare avanti, sempre al fianco dei sindaci».
L’intervento, finanziato con 740 mila euro, prevede il consolidamento della sede stradale crollata, la rimozione delle parti pericolanti, la sistemazione dei sottoservizi – tra cui un cavo di media tensione e la rete fognaria – e il riempimento con massi e cemento per garantire stabilità. I lavori, affidati alla ditta Consorzio Ciro Menotti di Ravenna, dovrebbero concludersi entro due mesi.
«Parallelamente – ha aggiunto Schifani – stiamo accelerando per avviare l’appalto già assegnato per un intervento più ampio contro l’erosione costiera. Abbiamo nominato un nuovo direttore dei lavori e a breve si terrà una conferenza di servizi per il via libera definitivo. L’obiettivo è avviare entro marzo questa grande opera, attesa da troppo tempo».
L’emergenza sul lungomare di Santa Teresa di Riva ha destato forte preoccupazione tra cittadini e amministratori, a causa del rischio di ulteriori cedimenti. Con l’avvio del cantiere, si punta ora a ristabilire la sicurezza e la viabilità, in attesa del più ampio piano di protezione della costa.
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