Roccalumera, la minoranza incalza: “Subito il Bilancio riequilibrato”

ROCCALUMERA – Il Comune di Roccalumera è ancora senza un bilancio stabilmente riequilibrato, nonostante siano trascorsi mesi dalla dichiarazione di dissesto finanziario. Un ritardo che preoccupa la minoranza, che torna a sollecitare l’amministrazione affinché si proceda rapidamente. Attraverso una nota ufficiale inviata al sindaco, ai responsabili degli uffici comunali e all’Organismo straordinario di liquidazione (Osl), i consiglieri d’opposizione Massimo Bellomo, Tiziana Maggio, Francesco Santisi e Mariarosaria Sparacino chiedono un’accelerazione per evitare ulteriori difficoltà finanziarie.

La dichiarazione di dissesto è stata formalizzata il 2 aprile 2024 con la delibera n. 8, avviando un percorso che impone all’ente l’adozione di un bilancio stabilmente riequilibrato per rientrare dai debiti. Tuttavia, nonostante l’Osl si sia insediato il 15 luglio, il documento contabile non è stato ancora predisposto, superando abbondantemente i 90 giorni stabiliti dall’articolo 259 del Testo unico degli enti locali (Tuel).

Già ad ottobre la minoranza aveva chiesto chiarimenti sull’iter, ricevendo dal sindaco una replica in cui si sosteneva che il termine previsto dalla normativa non sarebbe perentorio. Un’interpretazione che non convince i consiglieri d’opposizione, che temono un aggravamento delle difficoltà economiche del Comune. Senza bilancio riequilibrato, infatti, potrebbero emergere nuove criticità sui pagamenti, a partire dai debiti accumulati per le forniture essenziali, come quella elettrica.

“La gestione finanziaria dell’ente non può rimanere bloccata – dichiarano i consiglieri di minoranza –. La giunta deve adottare il bilancio riequilibrato senza ulteriori esitazioni, affinché possa essere discusso in Consiglio e trasmesso agli organi di controllo. Non si può restare in attesa mentre i problemi economici si aggravano”.

Ora spetta all’amministrazione comunale decidere come procedere. La richiesta della minoranza è chiara: serve un passo concreto per riportare i conti in equilibrio e dare certezze alla comunità.