Dopo la straordinaria vittoria alla 75esima edizione del Festival di Sanremo con il brano “balorda nostalgia”, il cantante Olly si trova ora di fronte a una delle scelte più importanti della sua carriera: rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2025 che si terrà a Basilea, in Svizzera.
Partnership ormai consolidata, quella tra Sanremo e L’Eurovision, che dal 2015 offre al vincitore della kermesse, il diritto di rappresentare l’Italia con il brano in gara. Tuttavia nel corso della conferenza stampa conclusiva del festival, il cantante genovese ha espresso qualche perplessità, manifestando il desiderio di prendersi del tempo per arrivare ad una decisione definitiva. “Devo essere totalmente onesto: quello che mi è successo è completamente folle” ha dichiarato Olly. “Nei mesi scorsi non avevo considerato l’eventualità di vincere Sanremo, quindi non ho ancora pensato seriamente all’Eurovision. Ho bisogno di metabolizzare tutto quello che è accaduto e se c’è la possibilità di prendermi un po’ di tempo per riflettere, la chiedo.”
L’Eurovision Song Contest, una vetrina internazionale
Nato nel 1956, sotto l’organizzazione dell’Unione Europea di radiodiffusione, l’Eurovision Song Contest è una delle competizioni musicali più prestigiose al mondo, che coinvolge la presenza di artisti provenienti da diversi paesi europei e del mondo. L’evento, seguito da milioni di spettatori, rappresenta una vera e propria vetrina internazionale per la musica e la cultura dei paesi partecipanti, offrendo agli artisti la possibilità di farsi conoscere a livello globale e raggiungere un pubblico ad ampio spettro.
Possibilità aperta per Lucio Corsi
La vittoria di Sanremo però non rappresenta un vincolo per l’artista vincitore, infatti come previsto da regolamento, qualora il genovese Olly dovesse non prendere parte alla manifestazione, sarà il secondo classificato, Lucio Corsi in questo caso, a farlo.
La settimana decisiva
A sostenere la richiesta di Olly è stato Claudio Fasulo, vicedirettore dell’intrattenimento Prime Time Rai, che ha dichiarato: “Mi prendo la responsabilità di concedergli del tempo. Non ci sono scadenze urgenti, anche se la macchina organizzativa dell’Eurovision è complessa. Credo che una settimana di riflessione sia più che meritata, considerando il turbine di emozioni che ha vissuto nelle ultime ore”.
Nel frattempo, il cantante dovrà anche gestire un calendario di concerti nei club italiani a partire dal 4 maggio, eventi già sold out da mesi, particolare che potrebbe portare l’artista a cedere questa possibilità al collega Corsi. Dal punto di vista logistico però, la sua partecipazione all’Eurovision sarebbe compatibile, ma richiederebbe un’organizzazione attenta, poiché le prove dell’evento iniziano con largo anticipo rispetto alle semifinali del 13 e 15 maggio e alla finale del 17 maggio.
In attesa di una decisione definitiva, i fan di Olly restano con il fiato sospeso, sperando di vederlo calcare il prestigioso palco europeo con il suo brano vincitore di Sanremo.
(Foto dalla conferenza stampa della Rai)