MESSINA – Il Messina Opera film festival, dopo il grande successo dell’ultima edizione, ha già avviato la macchina organizzativa per il 2025. L’evento, che celebra l’incontro tra il cinema e l’opera lirica, si svolgerà dal 29 novembre al 7 dicembre presso la prestigiosa Sala Laudamo del teatro Vittorio Emanuele ed in altri spazi culturali della città, confermandosi un punto di riferimento internazionale per la fusione tra i due mondi artistici.
Il concorso di cortometraggi, aperto il nuovo bando
La manifestazione ospiterà alcune sezioni non competitive ed una competitiva dedicata ai cortometraggi ispirati all’opera lirica, prevedendo l’ammissione di opere italiane e internazionali, con una durata massima di 15 minuti. Le storie dovranno trarre ispirazione dalle opere liriche, dai loro personaggi o dai compositori, oppure utilizzare musica, cori o arie tratte da opere celebri e, data la specificità della tematica, quest’anno, verranno accettati anche corti già presentati in altre manifestazioni. L’edizione del 2024 ha visto la partecipazione di 16 opere in concorso, di cui 11 internazionali in cui a distinguersi sono stati: il corto Josephine della regista Antonia Bain, prodotto dalla Scottish Opera di Edimburgo che ha ottenuto il prestigioso “premio Emi Mammoliti per il miglior cortometraggio” ed il corto Brainland di Chiara D’Anna, che ha guadagnato il “premio speciale della giuria”. A conquistare il “premio alla migliore interpretazione” è stato invece, Omar Martì, per la sua performance in Paraules d’un somriure di Albert Muns, Alex Pérez e David Pinol. Anche per il 2025, il festival punta a una partecipazione sempre più ampia grazie alla presenza sulla piattaforma FilmFreeway, che ha già registrato oltre 200 candidature in pochi giorni dall’apertura del bando.
Premi e visibilità internazionale
I riconoscimenti confermati per questa edizione sono tre:
- Premio Emi Mammoliti per il miglior cortometraggio (€ 1.200,00)
- Premio speciale della giuria (€ 500,00)
- Premio per la migliore interpretazione (€ 300,00)
Un’importante vetrina per i partecipanti è stata offerta dalla collaborazione con MyMovies, la principale piattaforma di cinema online in Italia, che ha garantito una visibilità nazionale e internazionale ai cortometraggi in concorso.
Un festival in continua crescita
Organizzato dall’Associazione La Zattera dell’arte e sostenuto dall’E.A.R. Teatro di Messina, dalla Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, dal Comune di Messina e dal Ministero della Cultura, il Moff (Messina Opera Film Festival), acronimo adottato per facilitarne la riconoscibilità, conferma la sua crescita esponenziale e il maggior apprezzamento per l’innovativa fusione tra cinema e opera lirica. Con il nuovo acronimo utilizzato, il festival punta a rafforzare ed affermare la sua identità e il suo posizionamento non solo nel panorama culturale italiano, ma anche in quello internazionale.