TRAPANI – “La Sicilia ha pagato un prezzo altissimo alla criminalità organizzata, ma oggi, grazie al sacrificio di tanti uomini e donne, possiamo guardare al futuro con maggiore speranza”. Questo il messaggio che il presidente della regione Sicilia, Renato Schifani, ha voluto lanciare in occasione della 30ª edizione della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, promossa da Libera e Avviso Pubblico, svolta a Trapani. Un momento di grande significato civile e morale, che ha visto la partecipazione di associazioni, istituzioni, scuole e semplici cittadini, uniti nel ricordo di chi ha perso la vita per mano mafiosa e nell’impegno quotidiano per una società libera dalla sopraffazione criminale.
Una giornata di memoria e impegno
“Desidero esprimere il mio più profondo apprezzamento per il lavoro svolto da Libera in questi trent’anni. La rete di associazioni, cittadini e amministrazioni che animano questa realtà rappresenta una forza fondamentale nella costruzione di una cultura della legalità e della giustizia”, ha dichiarato il governatore, che ha poi proseguito ricordando il lungo e doloroso cammino intrapreso dalla Sicilia nella lotta alla mafia, battaglia che ha richiesto il sacrificio di magistrati, forze dell’ordine, giornalisti e cittadini comuni. “Abbiamo fatto passi avanti significativi – ha affermato – ma la battaglia non è finita. Serve l’impegno di tutti, a partire dalle nuove generazioni, perché la cultura della legalità diventi parte integrante della nostra identità collettiva”.
La zona del trapanese è forse quella che più di tutte, nel corso della storia, ha conosciuto il volto feroce della criminalità organizzata, ma che oggi prova a rinascere grazie all’impegno civile e istituzionale, lanciando un segnale significativo anche con la scelta di ospitare la ricorrenza.
L’impegno delle istituzioni regionali
“La Sicilia continuerà a sostenere ogni iniziativa volta a contrastare le mafie e a promuovere la crescita di una società fondata sui valori della giustizia, della trasparenza e della solidarietà. Insieme possiamo costruire un futuro in cui la criminalità organizzata sia solo un triste ricordo del passato. Grazie a Libera e a tutti coloro che, con coraggio e determinazione, continuano a credere in una Sicilia finalmente libera dalle mafie”, ha concluso Schifani. L’appello del presidente arriva in un momento in cui le istituzioni regionali e le realtà associative rinnovano il loro patto per un impegno condiviso, nella consapevolezza che il contrasto alla mafia non sia solo questione di ordine pubblico, ma soprattutto una sfida culturale, che passa dalla scuola, dalla formazione dei giovani e dal rafforzamento delle reti sociali sui territori.