TAORMINA – È partita da Taormina la nuova stagione di incontri dell’Associazione Italiana Internet Provider (AIIP), che ha scelto la città siciliana come sede del primo workshop 2025 e, per la prima volta, di un convegno organizzato nel Sud Italia. L’evento, dal titolo “Edge cloud, accesso e Wi-Fi Next Gen: i progetti degli operatori territoriali tra sostenibilità e innovazione”, si è tenuto a Palazzo dei Duchi di Santo Stefano e ha riunito operatori del settore, rappresentanti istituzionali e aziende per confrontarsi sui temi dell’accesso alla rete, del Wi-Fi di nuova generazione, dei data center e delle opportunità offerte dalla digitalizzazione.
Nel trentennale della sua attività, AIIP ha deciso di aprire il workshop anche ai non associati. “Abbiamo analizzato i temi più concreti per favorire l’adozione della fibra, in particolare nelle aree più fragili – ha dichiarato il presidente Giovanni Zorzoni –. Con proposte puntuali, tra cui l’estensione dei bonus al settore turistico e agricolo, possiamo colmare rapidamente il divario digitale con gli altri Paesi europei”.
Il vicepresidente Giuliano Peritore ha evidenziato il ruolo fondamentale svolto dagli operatori locali nello sviluppo delle reti e delle competenze digitali: “L’associazione continuerà a impegnarsi affinché tecnologie come il Wi-Fi siano allineate alle performance delle nuove reti in fibra ottica”.
Nel corso della giornata, Gabriele Matteo Fiorentini (AIIP) ha posto l’attenzione sulle aree rurali e periferiche, sottolineando la necessità di creare nuove opportunità economiche oltre il turismo e l’agricoltura, grazie anche alla diffusione di hub digitali territoriali. Pasquale Cataldi (Policy Impact Partners) ha approfondito il ruolo del Wi-Fi nella trasformazione digitale, evidenziando come rappresenti “il collegamento finale tra la fibra e l’utente” in ogni ambito, dagli uffici alle scuole.
Uno dei momenti centrali è stato il contributo di Daniel Turri (Trentino DataMine), che ha presentato un innovativo Data Center in Val di Non realizzato all’interno di una miniera attiva, con un forte focus su efficienza e sostenibilità.
A chiudere i lavori è stato il progetto di digitalizzazione del Palazzo dei Congressi di Taormina, che introduce per la prima volta il Wi-Fi 7 nella struttura. “Offrire connettività ad altissima velocità nel nostro Palacongressi – ha dichiarato l’assessore al Turismo e Grandi Eventi Jonathan Sferra – significa valorizzare l’offerta turistica e congressuale della città, rendendola più competitiva e attrattiva”.
Il sistema, realizzato da Bbanda, è stato illustrato dal Ceo Ennio Bongiorno: “Il Wi-Fi 7 è una svolta per la connettività. Il progetto prevede sei rack collegati in fibra a 10 Gbps e 26 access point ad altissime prestazioni, ideali per eventi con alta densità di utenti. È una scelta strategica che rilancia Taormina come destinazione di prestigio per il turismo business e congressuale”.
In allegato le interviste all’assessore Jonathan Sferra e all’esperto Ennio Bongiorno