Taormina, in nove a processo per la gestione del Consorzio rete fognante

Il dibattimento inizierà il 13 maggio a Messina. Tra gli imputati ex dirigenti e imprenditori

MESSINA – Si aprirà il 13 maggio davanti ai giudici della Prima sezione penale il processo sulla gestione del Consorzio per la rete fognante di Taormina, Giardini Naxos, Letojanni e Castelmola. Nove gli imputati rinviati a giudizio per reati che vanno dalla corruzione al falso, dalla turbativa d’asta all’inquinamento ambientale, con accuse legate a fatti contestati tra il 2020 e il 2021. Tra gli imputati, l’ex presidente Mauro Passalacqua (ex sindaco di Taormina) nella sua posizione amministrativa, l’ex dirigente Giuseppe Caudullo e quattro imprenditori. Le indagini, avviate dopo la denuncia del dipendente comunale di Castelmola Alfredo Elia Mandri (attuale presidente del Consorzio), avevano portato nel 2021 al sequestro dell’impianto di Giardini. Tra le parti civili anche il Consorzio stesso. Gli avvocati difensori sono Corrado Rizzo, Antonio Cardillo, Rita Faro, Giuseppe Valentino, Ilaria Intelisano, Alfio Ardizzone, Salvatore Gentile e Giuseppe Carrabba.