PALERMO – La Sicilia diventa scenario d’eccezione per la presentazione della guida chef di Pizza Stellato 2025, prima pubblicazione internazionale dedicata ai protagonisti dell’arte bianca. Dal 14 al 16 aprile, tre tappe istituzionali toccheranno Siracusa, Bagheria e Finale di Pollina per celebrare i 67 maestri pizzaioli selezionati da una commissione di esperti attivi nei cinque continenti. Tra questi, spiccano 15 professionisti siciliani, a testimonianza del crescente rilievo che l’isola riveste nel panorama gastronomico mondiale. Ideata dal maestro Enzo Varlese, sette volte campione del mondo di pizza, la Guida rappresenta un punto di riferimento per il settore, con un progetto che coniuga rigore tecnico, cultura gastronomica e valorizzazione del territorio.
Il progetto editoriale, nato a Napoli su iniziativa del pluripremiato maestro Enzo Varlese, sette volte campione del mondo di pizza, ha ottenuto un’eco internazionale. La selezione della Guida coinvolge ben 17 Paesi e si basa sul lavoro di una commissione composta da 10 ispettori capi e 30 ambasciatori anonimi, impegnati in un’attività di scouting gastronomico a livello globale. Su 67 pizzaioli premiati con la prestigiosa Stella Blu, 44 sono italiani e 15 siciliani, confermando il ruolo di primo piano dell’Isola nel panorama nazionale.
Tre appuntamenti per celebrare un’eccellenza in crescita
Le tre giornate prenderanno il via lunedì 14 aprile a Siracusa, presso la sede di Top Arredi, per poi spostarsi martedì 15 a Bagheria (Palermo), nella suggestiva cornice della sala Fumagalli di Palazzo Butera e concludersi mercoledì 16 aprile a Finale di Pollina, presso Cassataro. Ogni evento si aprirà alle ore 12 e sarà seguito da un buffet curato da chef stellati. A prendere parte agli incontri, oltre al direttore tecnico Varlese, saranno presenti i sindaci delle città ospitanti, Francesco Italia, Filippo Maria Tripoli e Pietro Musotto, oltre ad amministratori dei comuni limitrofi, esponenti del mondo enogastronomico e figure di rilievo come il conduttore Johnny Parker e gli chef Andrea Condorelli e Marco Nicolosi.
Dalla Sicilia al mondo, la pizza come cultura e innovazione
L’interesse per la Guida è cresciuto esponenzialmente dopo la presentazione dello scorso novembre a Napoli, durante la cerimonia “la notte delle stelle” ospitata al Grand Hotel La Sonrisa. Da allora, solo in Sicilia si sono registrate oltre 200 richieste di candidatura per entrare nel “libro d’oro” dei pizzaioli stellati, spingendo lo stesso Varlese a trasferirsi a Bagheria per coordinare l’organizzazione e le attività sul territorio. Il volume è già stato protagonista in importanti manifestazioni nazionali, come il Sigep di Rimini e l’Uniday Expo food & beverage di Siracusa.
Inoltre, in occasione del Festival di Sanremo, la Guida Chef di Pizza Stellato ha curato lo stand ufficiale del Premio Pizza d’Oro sul lungomare ligure, con l’Ape Pizza stellata del maestro Marcello Spingola, unico food truck del genere ad aver ottenuto una Stella. Lo stesso Spingola, originario di Bagheria, si è distinto con il suo celebre sfincione bagherese. Sempre a Sanremo, la guida ha organizzato un evento di beneficenza allo stadio comunale, con una partita tra la nazionale dei pizzaioli italiani e la Sanremese Calcio per raccogliere fondi a favore dell’ospedale pediatrico Gaslini. La premiazione è stata curata in collaborazione con Podio Sport, leader nella produzione di trofei e medaglie.
Premi, riconoscimenti e prospettive future
La Guida non è soltanto un riconoscimento, ma un vero e proprio strumento di promozione culturale e professionale. Tra i premi speciali assegnati, spicca quello per la sostenibilità e l’economia circolare nel mondo pizza, attribuito a Giuseppe Santoro, chef siciliano attivo a Sydney presso il ristorante “Skinny Tony’s Really Italian”, per l’impegno nell’uso di materie prime locali e nella riduzione dell’impatto ambientale. Riconoscimenti alla carriera sono stati conferiti ad Alfredo Forgione, “il re della pizza”, al compianto Umberto Fornito, rettore dei maestri pizzaioli e ad Angelo Iezzi, presidente Api (associazione pizzerie italiane), tutti e tre Cavalieri dell’Ordine al Merito della Repubblica.
In vista del futuro, gli autori del progetto stanno lavorando alla prima edizione del festival della pizza regno delle due sicilie, che si svolgerà a luglio tra Finale di Pollina e Porticello, con l’obiettivo di rafforzare il dialogo tra le tradizioni gastronomiche campane e siciliane e valorizzare le straordinarie risorse agroalimentari dell’Isola.