È un equipaggio interamente femminile quello che lunedì 14 aprile ha lasciato la base della Blue Origin in Texas a bordo della navetta suborbitale New Shepard.
Un volo storico, la missione NS-31, che ha visto protagoniste sei donne: Lauren Sánchez, giornalista e pilota, nonché compagna di Jeff Bezos; l’ex ingegnera della NASA Aisha Bowe; la conduttrice televisiva Gayle King; l’attivista Amanda Nguyen; la produttrice cinematografica Kerianne Flynn… e Katy Perry. La popstar ha realizzato un sogno che coltivava da quindici anni. In volo ha portato con sé una margherita, simbolo del legame con la figlia Daisy. Al ritorno, l’ha alzata al cielo con commozione: «Questo viaggio è per lei, e per tutte le bambine che oggi sognano qualcosa di grande».
Perry ha espresso tutta la sua gratitudine per aver preso parte a una missione così speciale: «Sono così onorata di essere insieme ad altre cinque donne incredibili e fonte d’ispirazione. Insieme abbiamo scritto una nuova pagina nella storia dello spazio». L’esperienza, racconta l’artista, è stata profondamente emozionante: «È stata la cosa più significativa della mia vita dopo la maternità. Ti senti minuscola, eppure connessa a tutto. È qualcosa che ti cambia, e spero che cambi anche il modo in cui vediamo cosa possono fare le donne». Nei giorni precedenti al lancio, Katy aveva condiviso con i fan l’emozione della preparazione, mostrando con entusiasmo la sua postazione nella capsula: «Ho sognato di andare nello spazio per 15 anni. Non dirò che non posso crederci, perché credo che il primo passo per realizzare un sogno sia crederci davvero».