MESSINA – Un viaggio nella parola, nella memoria e nella potenza evocativa del teatro, questo lo spirito di “Horcynus Orca – Studi per un racconto teatrale”, la lezione-spettacolo firmata e interpretata da Gabriele Casablanca, in scena il 9 e 10 maggio 2025 al Parco Horcynus Orca di Torre Faro, a Messina. Lo spettacolo, ospitato nella sala Vincenzo Consolo, inaugura un percorso di ricerca teatrale ispirato al capolavoro letterario di Stefano D’Arrigo, Horcynus Orca, opera simbolo della letteratura novecentesca italiana.
A cinquant’anni dalla sua pubblicazione, il romanzo torna a vivere attraverso una nuova lente interpretativa, quella del linguaggio scenico.
Un progetto tra parola e scena
“Studio I: Viaggio”, rappresenta il primo tassello di un progetto più ampio che si pone l’obiettivo di indagare, attraverso strumenti teatrali, la complessa architettura narrativa dell’opera darrighiana. La proposta di Casablanca non è un adattamento tradizionale, ma una riflessione performativa, un laboratorio aperto che mette in discussione e sperimenta le possibilità di rendere teatrale un’opera di rara densità linguistica, immaginifica e simbolica.
La Carovana dell’Orca, fa tappa a Messina
L’iniziativa si inserisce nel programma della manifestazione “La carovana dell’orca“, promossa da Fondazione Mondadori, BUR Rizzoli e TaoBook, nata per celebrare mezzo secolo dalla pubblicazione di Horcynus Orca e per riportare l’attenzione su un’opera che ha segnato profondamente la storia della letteratura italiana.
La tappa messinese è realizzata in collaborazione con l’università degli studi di Messina e non poteva trovare sede più significativa del Parco Horcynus Orca, luogo simbolico che custodisce e promuove la memoria di D’Arrigo nella sua terra natale, sullo sfondo marino dello Stretto.
Orari e accesso
Lo spettacolo sarà replicato in due date: venerdì 9 maggio alle 20.00 e sabato 10 maggio alle 17.30, con ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’appuntamento è presso la Sala Vincenzo Consolo del Parco Horcynus Orca, in Via Fortino – Località Torre Faro, Capo Peloro, luogo carico di suggestione e perfettamente coerente con l’immaginario darrighiano.