Pipino il breve 2
Nuove uscite

Ultimo torna con “Bella Davvero”, un nuovo capitolo tra introspezione e bellezza autentica

Il nuovo singolo del cantautore romano intreccia poesia, ricordo ed emozione, anticipando il nuovo tour negli stadi del 2025

Ultimo torna a far vibrare le corde più intime dell’anima con “Bella Davvero”, il nuovo singolo che si presenta come un’autentica dichiarazione d’amore verso la bellezza dei ricordi e delle emozioni. Con la sua inconfondibile poetica, fatta di parole semplici e sentimenti profondi, l’artista romano regala un nuovo tassello alla sua storia musicale.

Il brano prodotto da Juli per la Ultimo Records e distribuito da Believe inaugura la stagione che coinvolgerà l’artista, nuovamente protagonista, dei più importanti palchi italiani con il tour “ULTIMO STADI 2025 – LA FAVOLA CONTINUA…”.

Una dichiarazione d’intenti tra poesia e introspezione

Ad accompagnare l’uscita è stato lo stesso artista che ha acceso, nei giorni precedenti all’uscita, la curiosità dei fan con un’anticipazione del testo attraverso i propri canali social: “Siamo stelle per sempre vicine in un pezzo di cielo. Eri bella eri bella eri bella eri bella davvero”. Un verso che racchiude l’essenza della canzone, sospesa tra malinconia e meraviglia, perfettamente coerente con lo stile emotivo e diretto che ha sempre contraddistinto Ultimo. Il post si chiude con un enigmatico commento: “P.S. di questa foto ne riparleremo”, lasciando intendere che il brano possa essere solo l’inizio di un nuovo percorso narrativo o visivo.

Un palmarès impressionante

A soli 28 anni, Niccolò Moriconi, in arte Ultimo, ha raggiunto risultati straordinari contando 42 stadi calcati, oltre 1.750.000 biglietti venduti, 6 album inediti realizzati, 84 dischi di platino e 17 dischi d’oro ottenuti con più di 7 milioni di copie vendute, risultati che lo consacrano come uno degli artisti più rappresentativi della musica italiana contemporanea.

Un brano che parla all’anima

Con “Bella Davvero“, l’artista torna a far parlare la lingua dei sentimenti, confermando la sua cifra stilistica, caratterizzata da una scrittura sincera, emotiva e viscerale, capace di raccontare l’universale partendo dal personale. Il brano si configura non solo come una canzone, ma come una riflessione poetica sulla bellezza autentica, quella che sopravvive nel ricordo eterno, quella bella, ma bella davvero.