SiciliaSpettacoli
Volley A2/F

Akademia, la sfida dell’orgoglio: le peloritane sognano ancora l’A1

Le ragazze di coach Bonafede cercano il riscatto nella sfida decisiva di mercoledì 23 aprile al PalaRescifina, la promozione è ancora possibile

MESSINA – L’orgoglio ferito e la determinazione di chi non vuole smettere di sognare, non ferma l’Akademia Sant’Anna, che si prepara a vivere una delle sfide più intense e significative della propria stagione. Dopo la netta battuta d’arresto subita al Fontescodella di Macerata, le supergirls di coach Bonafede si aggrappano al fortino del PalaRescifina per riaprire i giochi nella serie di Finalissime Play-Off, mercoledì 23 aprile alle 19.

Gara 2, dentro o fuori

La chiamata alla battaglia è stata lanciata, la squadra è pronta a giocarsi l’ultima chance per la promozione e, ad accompagnarla, il caloroso affetto dei tifosi provenienti da Messina, dalla Sicilia intera e anche della vicina Calabria. Tutti pronti ad affollare il PalaRescifina, a supporto delle ragazze, testimonianza di un’impresa ardua, ma non impossibile. Lo sa bene il presidente Fabrizio Costantino, che si affida non solo alla forza tecnica della squadra ma anche all’energia contagiosa del pubblico da casa: “Crediamo nelle nostre ragazze e nel calore della gente di Sicilia”, ha dichiarato alla vigilia del match.

Le scorie di gara 1 e la voglia di riscatto

Il pesante 3-0 subito a Macerata nel giorno di Pasqua ha messo in luce le difficoltà di una squadra che, fino ad ora, aveva brillato per solidità e carattere. Solo il primo set ha offerto equilibrio e contenuti tecnici all’altezza di una finale. Poi, troppe imprecisioni, qualche episodio sfavorevole (come il contestato pallonetto di Decortes valutato in campo) e una Messina apparsa opaca nel finale.

Ma i numeri non raccontano tutto, lo spirito combattivo delle siciliane è riassunto nelle parole della regista Giulia Carraro: “Non è ancora finita, adesso si giocherà a Messina”. Il sogno dunque non è ancora svanito e l’orgoglio sarà l’asso della manica che porterà la squadra ad offrire il massimo.

I numeri di una sconfitta, che motiva

Analizzando i dati della prima sfida, il divario in attacco è stato evidente, 50% di efficacia per Macerata contro il 29% delle siciliane. Un gap che ha pesato più dei punti a muro (8 contro 5) o degli ace (1 per le padrone di casa, 3 per Messina). In ricezione, invece, meglio Messina in positività (75% contro 70%) ma meno precisa nelle ricezioni perfette.

Sul piano individuale, in evidenza la prestazione super di Clara Decortes (22 punti, 55% in attacco), ben supportata da Battista e Bulaich. Dall’altra parte, le siciliane hanno visto spiccare Sara Caruso, top blocker del match con 4 muri vincenti e una percentuale d’attacco del 71%.

Anche le statistiche stagionali fotografano un confronto ad altissimo livello. L’opposto siciliano Bintu Diop è seconda tra le Top Spikers con 593 punti e domina tra le battitrici con 49 ace. Clara Decortes, sua avversaria diretta, la tallona con 475 punti e 26 ace. In difesa, Giorgia Caforio (45,1%) e Giulia Bresciani (43,38%) svettano nella classifica delle migliori ricevitori.

L’attesa di una stagione intera, l’occasione per scrivere la storia

Mercoledì sera sarà il momento della verità, una sfida da affrontare con grinta e determinazione, come si fa nelle battaglie che valgono una stagione. La Sicilia non ha smesso di crederci, sospinta da un entusiasmo che travalica i confini del parquet. Le SuperGirls hanno già impresso il loro nome nella storia del volley isolano, ma adesso hanno l’opportunità di firmare il capitolo più emozionante.