Fumata bianca: eletto il nuovo Papa, è il 267° della storia

CITTÀ DEL VATICANO – È arrivato il tanto atteso momento: alle 18:07, il fumo bianco è salito dal comignolo della Cappella Sistina, annunciando al mondo l’elezione del nuovo Papa, il successore di Papa Francesco. La fumata bianca, accolta da un fragoroso applauso, ha segnato la fine di un Conclave che ha visto i 133 cardinali elettori chiusi in preghiera e riflessione per giorni.

I fedeli presenti in Piazza San Pietro, circa 40.000, hanno esultato alla notizia, mentre le campane della Basilica di San Pietro suonavano a festa, unendo la gioia dei presenti con quella di milioni di persone in tutto il mondo.

Il Conclave, che si è svolto in un clima di grande solennità, ha visto le prime fumate nere nelle mattinate di oggi. Alle 11:50, infatti, la seconda votazione aveva prodotto una fumata nera, seguita dalla stessa sorte per la terza votazione. Solo al quarto scrutinio, intorno alle 18:08, è arrivato il segno che la decisione era stata presa. Concludendo rapidamente il processo, i cardinali hanno eletto il 267° Papa della Chiesa cattolica, dopo un brevissimo periodo di consultazioni e preghiere.

La fumata bianca è il segno che il successore di Papa Francesco è stato scelto. I dettagli sull’identità del nuovo Pontefice saranno presto rivelati dal cardinale protodiacono Dominique Mamberti, che si presenterà dalla loggia delle benedizioni della Basilica vaticana per l’annuncio ufficiale del nome del nuovo Papa.

La giornata, che ha visto un susseguirsi di momenti di suspense, ha toccato il culmine con l’ovazione in Piazza San Pietro. La gioia di una comunità fedele e devota è stata palpabile, con il pubblico che ha atteso con ansia l’esito della votazione e la proclamazione del nuovo Papa, che guiderà la Chiesa cattolica nei prossimi anni.