MESSINA – Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha fatto tappa oggi a Messina per partecipare a un vertice istituzionale convocato presso la prefettura. Al centro dell’incontro, una questione di primaria rilevanza per l’intero iter del progetto del Ponte sullo Stretto: il rischio di infiltrazioni da parte della criminalità organizzata nelle attività collegate all’opera.
L’obiettivo del summit che ha visto la presenza di rappresentanti delle forze dell’ordine, della magistratura e delle istituzioni locali è stato quello di rafforzare i meccanismi di prevenzione e vigilanza sugli appalti e sulle imprese coinvolte nei lavori.
Salvini ha ribadito l’impegno del governo a garantire massima trasparenza e legalità in ogni fase della realizzazione dell’opera, sottolineando la necessità di un controllo serrato e di una cooperazione costante tra tutti gli attori istituzionali. “Il Ponte è un’opera strategica, ma lo sarà ancora di più se sarà un esempio di legalità, rigore e buone pratiche”, ha dichiarato il ministro.






