MESSINA – Un agrumeto che resiste al tempo e al cemento, simbolo di un paesaggio antico e oggi sempre più fragile. Si intitola “L’ultimo agrumeto – Paesaggi produttivi, memorie e nuove narrazioni” l’incontro pubblico che si terrà sabato 7 giugno a Villa Pugliatti di Pistunina, a partire dalle ore 9.30.
L’iniziativa è promossa dal Comitato ex Sanderson, in collaborazione con la famiglia Pugliatti, docenti delle Università di Messina, Catania e della Mediterranea di Reggio Calabria, con il sostegno della Fondazione MeSSInA.
L’obiettivo è stimolare un confronto pubblico sulla tutela e la rigenerazione del paesaggio costiero a sud di Messina, in particolare tra Tremestieri e Pistunina, dove convivono tre realtà emblematiche: Villa Pugliatti con il suo fondo agricolo vincolato, l’ex sito industriale Sanderson, e l’area archeologica di Villa Melania. Tre luoghi fortemente identitari, accomunati da un destino incerto e da una crescente pressione urbanistica.
Proprio sul fondo della storica Villa Pugliatti, dove ancora oggi resiste un agrumeto secolare, pende un ricorso del Comune di Messina per l’annullamento del vincolo posto dalla Regione Siciliana nel dicembre 2024. Il timore è che, in nome dello sviluppo della piattaforma logistica del porto di Tremestieri, si cancelli per sempre un raro frammento del paesaggio agricolo costiero.
Non meno urgente è la situazione dell’ex fabbrica agrumaria Sanderson, di proprietà dell’ESA, oggi in attesa di trasferimento al Comune di Messina. Il sito sarà oggetto di un primo intervento di messa in sicurezza, ma il dibattito resta aperto sul suo futuro: la Regione propone un centro fieristico e congressuale, mentre il Comitato propone un’alternativa condivisa, già emersa da un percorso di ascolto con la cittadinanza.
Infine, l’area archeologica di Villa Melania, scoperta negli anni ’90 e rimasta per decenni sotto sequestro, rappresenta un bene storico di valore inestimabile: si attende ancora un intervento pubblico per esercitare il diritto di prelazione previsto dal Codice dei Beni Culturali e sottrarre l’area all’abbandono.
La giornata di sabato 7 giugno si aprirà con una visita guidata all’agrumeto di Villa Pugliatti. A seguire, l’incontro/dibattito nella chiesetta di San Francesco in Contrada Ospizio, moderato da Giuseppe D’Avella, con i saluti di Padre Luigi Saladino e Carmelo Pugliatti, e gli interventi di numerosi studiosi e attivisti: Ivan Tornesi, Cristina Sciarrone, Maria Teresa Di Paola, Michela D’Angelo, Luciana Caminiti, Maria Rossana Caniglia, Nino Sulfaro, Laura Saija, Giuppi Sindoni e Domenica Farinella.
A chiudere l’incontro sarà l’“Aperipugliatti”, rinfresco a cura del Comitato Ex Sanderson con il supporto dell’atelier di tesi dell’Università Mediterranea “Lost in transition”, coordinato dal prof. Sulfaro.






