“Follia Mediterranea”, Baby K torna con un inno sensuale e provocatorio

È una Baby K nuova, più matura e profondamente consapevole quella che si riaffaccia sulle scene con “Follia Mediterranea”, il nuovo singolo che non è solo il preludio all’estate ma il manifesto iniziale di una trilogia che accompagnerà il pubblico per tutto l’anno. Con questo singolo, l’artista compie un salto concettuale, fondendo arte, femminismo e musica in un linguaggio che è al contempo provocatorio e liberatorio.

Un singolo manifesto, tra arte contemporanea e identità femminile

“Follia Mediterranea”, scritta con Cicco Sanchez, Viviana Colombo e Massimo Barberis, si colloca in un’area musicale dove il piacere non è più un tabù, ma una narrazione consapevole del desiderio al femminile. Baby K canta e racconta con sensualità e fierezza, ma lo fa evitando cliché, entrando piuttosto nel merito di un’identità che vuole smarcarsi dai ruoli assegnati.

La comunicazione visiva che accompagna l’uscita del singolo è potente quanto il testo. Ispirandosi all’arte contemporanea e citando l’ironia dissacrante della celebre banana di Maurizio Cattelan, Baby K si mostra avvolta nel nastro adesivo come un’opera concettuale vivente. È la rappresentazione di un’“opera-oggetto” che prende coscienza, un corpo incatenato da aspettative che si risveglia, rivendica emozioni e afferma la propria umanità.

Un ritorno che accende i riflettori sull’identità artistica

Nel suo messaggio sui social, l’artista scrive parole che danno spessore alla nuova fase creativa: “*Immagina un oggetto. Perfettamente confezionato, venduto, etichettato. Poi immagina che, un giorno, quell’oggetto… si accorga di essere vivo.” 

Un percorso che somiglia più a una rivelazione che a una rivoluzione, dove la consapevolezza di esistere in quanto donna, artista e corpo pensante non può più essere contenuta “nella scatola”. Una visione che sfida il sistema dell’intrattenimento ed i suoi paradigmi estetici, aprendo a una nuova era di autenticità performativa.

Una nuova estate pop, ma con pensiero

Non mancano gli ingredienti del pop mediterraneo che ha reso celebre Baby K: ritmi coinvolgenti, atmosfere solari e una carica sensuale calibrata per dominare l’airplay estivo. Ma a fare la differenza è il carico concettuale del progetto quella della “follia”, la rottura consapevole con i ruoli imposti.

“Follia Mediterranea” si candida così a diventare il primo tassello di una narrazione più ampia, dove la musica incontra la performance artistica e il pop si fa veicolo di contenuti che parlano di autodeterminazione e riscatto.

Con “Follia Mediterranea”, Baby K apre una porta su un universo sonoro che promette sorprese, sfide e una nuova poetica pop. Una voce che da sempre ha saputo imporsi nel panorama musicale italiano, oggi si riappropria della propria essenza con una forza che va oltre i numeri da record, quella di chi ha finalmente scelto di essere se stessa.

Puoi ascoltare “Follia Mediterranea” in rotazione su RadioTaormina.

Foto dai social di Baby K.