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Cultura

Taobuk 2025. Anna Foa e Anne Applebaum vincono il premio Strega saggistica

Premiate due opere che raccontano la fragilità democratica, tra memoria e politica in Medio Oriente ed il ritorno del potere autoritario su scala globale

TAORMINA – È stata Anna Foa, con “Il suicidio di Israele“, prodotto da Laterza, a concludere la seconda intensa giornata del Taobuk – Taormina International Book Festival, aggiudicandosi la prima edizione del Premio Strega Saggistica, evento centrale del venerdì sera che ha celebrato l’eccellenza della non-fiction italiana. Un momento di alto profilo culturale che ha visto convergere, nella suggestiva cornice di Taormina, pensiero critico, storia, geopolitica e coscienza civile.

Una sinergia di istituzioni per valorizzare la saggistica

La serata ha rappresentato l’epilogo di un percorso selettivo curato dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, in sinergia con Strega Alberti Benevento e il Taobuk, diretto da Antonella Ferrara ed in collaborazione con Bper Banca, Fuis, Gabinetto Vieusseux, Casa dell’Architettura, con media partner Rai e sponsor tecnici Feltrinelli Librerie e Sygla. Un’iniziativa che segna una svolta nel panorama editoriale italiano, dedicando un riconoscimento specifico alla saggistica, genere sempre più essenziale per decifrare la complessità del nostro tempo.

I finalisti

A decretare il vincitore è stata una giuria composta da circa cinquanta figure di spicco tra accademici, ricercatori e giornalisti culturali, che hanno selezionato l’opera di Anna Foa tra altri quattro finalisti di altissimo livello: Alessandro Aresu, con Geopolitica dell’intelligenza artificiale prodotto da Feltrinelli, Vittorio Lingiardi con Corpo, umano saggio prodotto da Einaudi, Simone Pieranni con 2100, Come sarà l’Asia prodotto dalla Mondadori e Luigi Zoja con Narrare l’Italia. Dal vertice del mondo al Novecento“ di Bollati Boringhieri.

Anna Foa: una riflessione profonda sul trauma ebraico

Nel suo saggio, Anna Foa propone una riflessione intima e acuta tra il passato ed il presente dello Stato d’Israele, intrecciando memoria storica e tensioni politiche con lucidità e profondità intellettuale. Un’opera che si distingue per lo sguardo personale e rigoroso, capace di interrogare l’identità ebraica e i paradossi di una nazione nata dal trauma ed oggi attraversata e segnata da nuove ferite.

Anne Applebaum riceve il Premio Strega Saggistica Internazionale

Durante la serata si è tenuta anche l’assegnazione del Premio Strega Saggistica Internazionale alla giornalista e saggista Anne Applebaum, già Premio Pulitzer, per il suo volume “Autocrazie. Chi sono i dittatori che vogliono governare il mondo” prodotto dalla Mondadori. Il comitato scientifico ha premiato l’autrice per l’originalità dell’analisi e per il rigore intellettuale con cui indaga le nuove forme del potere autoritario globale.