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INTERVISTE “Young Me”: a Messina il primo Info point per giovani under 35

VIDEO. Uno spazio dove ricevere supporto concreto con simulazioni di colloqui, redazione del curriculum, orientamento alla formazione e accompagnamento verso il mondo del lavoro

MESSINAIl tuo futuro è già presente: con questo slogan compie un importante passo in avanti il progetto “Young Me”, promosso dall’assessorato alle Politiche giovanili del comune di Messina con il supporto di Messina Social City. A partire da domani, presso il chiosco centrale di Piazza Cairoli, sarà operativo il primo Info Point: uno spazio accessibile nato per accogliere i giovani under 35 per ascoltarli, orientarli e accompagnarli nella costruzione consapevole del proprio futuro personale e professionale.

“Da luogo virtuale a spazio fisico reale”

Uno spazio per immettere i giovani nel mondo del lavoro. “Il progetto Young Me, oltre ad altre progettualità che portiamo avanti grazie ai fondi dedicati ai giovani, ci consentirà di informarli su tutte le attività che riguardano, ad esempio, il mondo dell’imprenditoria, dell’autoimpiego ma anche dell’acquisizione di certificazioni utili in un percorso di crescita, sia personale che professionale, così da restare sempre aggiornati” – spiega l’assessora alle Politiche giovanili, Liliana Cannata.

“Ricordo – prosegue l’assessora – che siamo partiti da quello che era un portale informativo che ora si è trasformato da luogo virtuale a spazio fisico reale, attraverso misure strategiche che pongono i giovani al centro e ne potenziano le opportunità”.

Un QR Code per iniziare il proprio percorso

All’interno dell’Info Point opererà un’équipe multidisciplinare composta da tre psicologhe, una sociologa, una pedagogista e un’assistente sociale. A turno, questi professionisti saranno presenti per guidare i ragazzi attraverso attività specifiche: bilanci di competenze, simulazioni di colloqui, supporto alla redazione del curriculum, orientamento alla formazione e all’inserimento lavorativo, anche tramite tirocini retribuiti.

“Il primo passo è semplice – spiegano l’assistente sociale Martina Maggio e la pedagogista Stefania Molonia – basta inquadrare un QR Code e compilare un breve questionario online composto da quattro domande. Successivamente, i giovani verranno ricontattati”.

Il progetto nasce anche con una vocazione itinerante: nei prossimi mesi l’équipe si sposterà in diverse zone della città, da nord a sud, presidiando i luoghi maggiormente frequentati dai giovani. Gli aggiornamenti e le informazioni sui vari spostamenti saranno comunicati direttamente all’Info Point. Non mancheranno, inoltre, webinar, incontri formativi e workshop.