Lalla Parisi capo di Gabinetto alla Città metropolitana di Messina

Il sindaco metropolitano Basile annuncia la nomina a Palazzo dei Leoni: “Servono competenze, visione e sinergia istituzionale”

MESSINA – La Città Metropolitana di Messina rilancia la propria struttura amministrativa con la nomina di Lalla Parisi a nuovo Capo di Gabinetto. L’annuncio è arrivato questa mattina durante una conferenza stampa tenutasi a Palazzo dei Leoni, alla presenza del sindaco metropolitano Federico Basile e del direttore generale Giuseppe Campagna.

L’investitura di Parisi – che segna un ritorno nella macchina amministrativa provinciale dopo l’esperienza come consigliera dal 2008 al 2013 – rappresenta un tassello importante nella strategia di rafforzamento dell’efficienza istituzionale dell’Ente. Basile ha sottolineato l’esigenza di affrontare con determinazione le sfide di un territorio ampio e complesso, richiamando l’importanza di una programmazione mirata e di relazioni solide con i Comuni.

“Servono servizi efficienti – ha spiegato il sindaco – e un’amministrazione che sappia attrarre risorse extrabilancio, lavorando in stretta sinergia con i 108 Comuni del territorio. La professionalità di Lalla Parisi, unita a una visione territoriale radicata, sarà determinante”.

Parisi ha costruito un profilo professionale articolato e solido, tra esperienze politiche e associative. Eletta consigliera provinciale nel collegio di Taormina con il Popolo della Libertà, ha operato con impegno su tematiche sociali, ambientali e scolastiche. Parallelamente ha guidato il Lions Club di Roccalumera Quasimodo e quello di Santa Teresa di Riva, portando avanti iniziative culturali e solidali.

“Accolgo questo incarico con spirito di servizio e determinazione – ha affermato Parisi –. È un momento importante per me, non solo dal punto di vista politico ma anche umano. Intendo contribuire con competenza e ascolto, mettendo in campo quanto appreso negli anni”.

Il direttore generale Giuseppe Campagna ha evidenziato come la nomina di Parisi rappresenti un’opportunità per costruire un raccordo efficace tra direzione politica e amministrativa, promuovendo collaborazione e coesione tra le istituzioni locali. “La sua presenza – ha detto – favorirà un clima di fiducia e cooperazione”.