TAORMINA – Cambiano ancora le regole per la movida a Taormina. Da oggi, lunedì 21 luglio, è in vigore una nuova ordinanza che rivede quella emanata lo scorso 9 luglio ed entrata in vigore il 17. Il sindaco Cateno De Luca ha firmato un provvedimento che introduce modifiche agli orari per la diffusione sonora e disciplina in modo più rigido i rumori da attività artigianali e cantieri.
La novità principale riguarda l’orario per la filodiffusione musicale all’esterno: non si dovrà più spegnere alle 23, ma sarà consentita fino alle 24. Questo limite varrà su tutto il territorio comunale. Viene confermato l’obbligo di utilizzare solo diffusori di piccola potenza e la disposizione su più punti per garantire un’emissione sonora di sottofondo e non invasiva.
All’interno dei locali sarà possibile l’esibizione dal vivo, anche con strumenti amplificati o a percussione, ma solo in ambienti insonorizzati o a porte chiuse. Anche in questo caso la musica dovrà terminare entro la mezzanotte e non dovrà superare i limiti previsti per i decibel percepiti all’esterno.
Per gli artisti di strada, l’ordinanza consente l’esibizione fino alle ore 22, senza strumenti amplificati e con percussioni dotate di sordina. Resta necessario ottenere un’apposita autorizzazione comunale.
Le attività musicali organizzate come forma accessoria alla somministrazione di cibo e bevande potranno avvenire presentando una semplice Segnalazione certificata di inizio attività (Scia), a condizione che non siano pubblicizzate all’esterno, non comportino trasformazioni del locale in spazio di pubblico spettacolo e non comportino un aumento dei prezzi.
Eventi musicali più strutturati, con diffusione sonora amplificata e richiamo al pubblico attraverso media o rete, dovranno essere autorizzati dalla pubblica sicurezza secondo quanto previsto dal Tulps, rispettando comunque i nuovi limiti orari.
Viene inoltre fissata una stretta sui rumori provenienti da cantieri ed esercizi artigianali. Dal 1° al 31 agosto, nel centro urbano e nelle frazioni, è vietato l’uso di attrezzature rumorose come martelli pneumatici, escavatori, impastatrici e simili. Sono previste eccezioni solo per interventi urgenti e autorizzati. Negli altri mesi, vengono indicate precise fasce orarie entro cui sarà possibile l’utilizzo di tali strumenti, con orari diversificati in base al periodo dell’anno.
Il provvedimento revoca tutte le ordinanze precedenti e punta a un equilibrio tra le esigenze delle attività commerciali, il diritto al riposo dei residenti e la vivibilità dei luoghi pubblici.






