Il Lions club Taormina promuove il dialogo tra popoli con gli ambasciatori del campo Trinacria

TAORMINA – Un incontro tra culture, un laboratorio di dialogo, un’occasione per seminare pace in un mondo tristemente attraversato da conflitti e divisioni, il campo Trinacria per scambi giovanili promosso dal distretto Lions 108YB-Sicilia, si conferma anche quest’anno un’esperienza formativa di grande valore umano e civile.

Il progetto, rivolto a ragazzi e ragazze tra i 15 e i 22 anni, si configura come un laboratorio di incontro e di dialogo interculturale, con l’obiettivo dichiarato di educare alla pace attraverso la conoscenza reciproca, l’ascolto attivo e l’esperienza diretta. Un’iniziativa dal respiro internazionale promossa da chi in risposta, alle atrocità che stanno attraversando il nostro periodo storico, ha deciso di agire puntando alle nuove generazioni, coinvolgendo giovani provenienti da dodici paesi del mondo, uniti dal desiderio di superare le barriere linguistiche, sociali e religiose, in nome di una comune umanità. Un segno tangibile d’impegno per la promozione della pace, che il Lions Club Taormina ha sposato con convinzione, accogliendo i partecipanti del campo Trinacria con l’entusiasmo e l’ospitalità che da sempre, contraddistinguono l’operato del sodalizio.

Una serata di condivisione sulla terrazza dello Ionio

A rappresentare uno dei momenti più significativi del soggiorno, la serata di martedì 22 giugno, un incontro all’insegna della convivialità e dello scambio culturale, ospitato in una suggestiva pizzeria con vista sulla perla dello Ionio. Qui, i giovani provenienti da dodici paesi differenti, hanno potuto apprezzare i sapori tipici del territorio, circondati da un paesaggio incantevole e da un’accoglienza autenticamente siciliana.

A fare gli onori di casa è stata la presidente del club, Daniela Di Stefano, accompagnata dall’immediato past presidente Laura Milazzo e da numerosi soci del Lions Club Taormina. Accanto a loro, Stefania Trovato, delegato distrettuale e Camp Director ed Aldo Cordaro, medico del campo, figura centrale per l’assistenza sanitaria ed il benessere dei partecipanti. Una squadra coesa e preparata, impegnata nel garantire il buon esito dell’iniziativa sotto ogni profilo, dall’organizzazione logistica alla cura attenta delle relazioni umane.

I giovani come ambasciatori di pace

Il valore autentico di questa esperienza va ben oltre il semplice contesto di un soggiorno estivo, i partecipanti si trasformano infatti, in autentici ambasciatori di pace, portatori di quei principi universali come la tolleranza, la solidarietà e l’inclusione che costituiscono le fondamenta di una convivenza civile. Le loro menti, ancora libere da stereotipi e condizionamenti tipici del mondo adulto, rappresentano un terreno privilegiato per far germogliare il dialogo e la comprensione reciproca, riflettendo con forza, l’immagine di un futuro possibile, più giusto e armonioso.

In quest’ottica, il campo Trinacria si configura come un modello virtuoso di diplomazia, un’azione concreta capace di lasciare tracce profonde nella formazione delle coscienze.

L’impegno della Zona 8 per la costruzione di un mondo più giusto

Quest’anno, la guida della Zona 8 del Distretto Lions Sicilia, che include i club di Taormina, Letojanni-Valle d’Agrò, Santa Teresa di Riva e Roccalumera-Quasimodo è affidata ad Angela Patti, figura di riferimento per l’intera Riviera Jonica. La sua presenza attiva, testimonia il forte coinvolgimento dei club locali in progetti di respiro internazionale, rafforzando il legame tra il territorio e il mondo, tra le comunità locali e i processi globali di pace e cooperazione.

Il Lions Club Taormina, con la sua adesione al Campo Trinacria, riafferma la propria vocazione al servizio e alla costruzione di ponti tra le culture. Perché è proprio dai giovani, dalle loro idee, dai loro sorrisi, dalle loro amicizie nate sotto il cielo siciliano, che può germogliare quella pace duratura che il mondo intero auspica.