Taormina, accordo Asm-sindacati: riconosciuti gli scatti di anzianità. Più flessibilità nei contratti

Due intese definiscono il pagamento degli arretrati al personale ex gestore del servizio ecologia e l’incremento dell’occupazione a tempo determinato per garantire standard elevati

TAORMINA – Un risultato sindacale significativo è stato raggiunto a Taormina nell’ambito del nuovo assetto del servizio ecologia, affidato all’Azienda servizi municipalizzati (Asm) con ordinanza sindacale a partire dal 1° luglio 2024 e fino al 31 dicembre 2025. Dopo settimane di confronto, sono state siglate due importanti intese tra l’azienda e le sigle sindacali Fp Cgil, Fit-Cisl e Fiadel, che intervengono su due questioni centrali: il riconoscimento degli scatti di anzianità ai dipendenti provenienti dal precedente gestore (su questo punto il merito va riconiusciuto alla Fp Cgil Messina, che ha sollevato il problema firmando da sola i verbali di conciliazione con le due precedenti aziende che hanno gestito il servizio di Igiene ambientale) e l’aumento delle percentuali di impiego di personale a tempo determinato.

Il primo accordo pone fine alla problematica relativa alla mancata applicazione degli aumenti stipendiali periodici di anzianità per una parte dei lavoratori che, con il subentro di Asm nel servizio, erano passati sotto la gestione dell’azienda. Tale diritto, riconosciuto dai contratti collettivi ma disatteso dal precedente gestore, viene ora ripristinato attraverso una regolamentazione interna. In particolare, Asm corrisponderà in un’unica soluzione gli arretrati spettanti, calcolati dalla data di assunzione fino alla mensilità di giugno 2025. Il pagamento avverrà contestualmente alla prima retribuzione utile, ossia quella del mese di luglio 2025. Un risultato importante che evita l’avvio di azioni legali da parte dei lavoratori e ristabilisce un diritto economico legittimamente vantato.

Il secondo accordo riguarda invece il personale a tempo determinato e consente, in deroga ai limiti ordinari, di elevare fino al 100% – rispetto agli occupati a tempo indeterminato – la quota di personale impiegabile con contratto di somministrazione a tempo determinato. Una misura necessaria per affrontare l’incremento dei carichi di lavoro durante l’alta stagione turistica e garantire standard qualitativi elevati nel servizio. Tale intesa ha validità fino al 31 dicembre 2025, ma potrà essere prorogata fino al 31 marzo 2026, sempre nell’ambito della contrattazione aziendale e nel rispetto della normativa vigente.

Alla riunione conclusiva erano presenti, oltre alle delegazioni sindacali, il direttore generale facente funzione dell’Asm, Giuseppe Bartorilla, e il presidente del consiglio di amministrazione, Giuseppe Campagna. Ha preso parte all’incontro anche il professor Luciano Ferro, in qualità di consulente legale, oltre ai rappresentanti della Rsa aziendale.

“Si tratta di un risultato di notevole impatto – hanno sottolineato congiuntamente Campagna e Bartorilla – che realizza condizioni migliorative per il servizio e per i lavoratori. È stato possibile raggiungerlo grazie alla responsabile e costruttiva collaborazione tra le parti. Il nostro ringraziamento va a tutte le organizzazioni sindacali che hanno contribuito con spirito dialogante e propositivo”.

Con questo doppio accordo, Taormina consolida il percorso di riorganizzazione del servizio ecologia, mettendo al centro la tutela dei lavoratori e la qualità del servizio pubblico offerto alla cittadinanza e ai turisti.