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Taormina Social City, al via le selezioni per le nuove assunzioni

Dal 26 agosto la commissione esaminatrice in aula consiliare: in calendario la valutazione delle domande e i colloqui per cuochi, assistenti sociali, educatori, Asacom e altre figure

TAORMINA – L’Azienda speciale “Taormina Social City” entra nella fase decisiva delle procedure di selezione per il potenziamento dell’organico. È stata infatti convocata la commissione esaminatrice incaricata di valutare le istanze presentate in risposta agli avvisi pubblici per la formazione di graduatorie a tempo indeterminato, un passaggio atteso che si concretizzerà già dalla prossima settimana.

Le sedute della commissione sono fissate per il 26, 27 e 28 agosto, alle ore 10, presso l’aula consiliare del Comune di Taormina. In questa prima fase si procederà alla verifica delle domande e all’ammissione dei candidati ai colloqui. Seguiranno poi le prove orali, programmate per l’1, 2, 3 e 4 settembre a partire dalle ore 9, sempre nella stessa sede istituzionale.

Gli avvisi pubblici riguardano diversi profili professionali indispensabili ai servizi socio-assistenziali. Nel dettaglio, si tratta di cuochi (cat. C), Asacom (cat. D), addetti all’assistenza di base (cat. B), addetti alle pulizie (cat. A), assistenti sociali (cat. D), assistenti tecnici progettuali (cat. D), educatori professionali (cat. D) e personale amministrativo (cat. D). I contratti previsti, a tempo indeterminato, saranno sia part-time che full-time, compatibilmente con il piano triennale dei fabbisogni di personale approvato.

Con la convocazione della commissione, nominata con determinazione del direttore generale facente funzione Giuseppe Bartorilla, prende corpo un percorso selettivo che darà nuova linfa alla struttura operativa di Taormina Social City. L’obiettivo è garantire continuità e qualità ai servizi rivolti alle fasce più fragili della popolazione, attraverso l’inserimento di figure qualificate e professionalmente idonee.

Un tassello importante, dunque, per la governance dell’azienda speciale e per la comunità locale, che guarda con interesse a questo rafforzamento della macchina organizzativa, in un settore, quello socio-assistenziale, sempre più strategico per il territorio.