S. Teresa meta dei grandi eventi con Fedez, Lo Giudice: “Abbiamo scritto una pagina di storia per la nostra comunità”

Il sindaco: “Non è stato facile ma abbiamo dimostrato che la nostra città è all’altezza di eventi di questa portata”

S. TERESA DI RIVA – “Dopo un’estate di eventi che hanno riscosso un grande successo, anche l’evento clou che avevamo programmato è stato un successo straordinario”. Così il sindaco Danilo Lo Giudice ha commentato a caldo, al termine del concerto di Fedez in piazza Stracuzzi, la serata che ha richiamato migliaia di persone a Santa Teresa di Riva. Il primo cittadino ha voluto rimarcare la prova superata dall’intera comunità: “Tutta la macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione, dalla prenotazione agli ingressi presidiati, dalla viabilità alla sicurezza, dai soccorsi alle navette, fino ai parcheggi e alla logistica”.

“Nessun caos, calcolati anche gli imprevisti”

“Non è stato per nulla facile – ha spiegato il primo cittadino – abbiamo lavorato ininterrottamente per mesi affinché tutto fosse perfetto, cercando di prevedere ogni cosa e calcolando anche i possibili imprevisti. Da chi diceva che ci sarebbe stato il caos a chi sosteneva che la nostra comunità non fosse pronta per eventi di questa portata, siamo rimasti in silenzio, consapevoli del rischio ma determinati a fare del nostro meglio”. Poi i ringraziamenti. “Alla fine – rimarca lo Giudice – abbiamo dimostrato che con buona volontà e impegno le cose si possono fare e bene. Grazie a tutti per la grande sinergia, dal Gal Peloritani alle forze dell’ordine, ai volontari. Un ringraziamento speciale lo rivolgo al mio assessore Ernesto Sigillo: insieme abbiamo scritto una pagina di storia per la nostra comunità”.

L’organizzazione

Il concerto di Fedez, gratuito per il pubblico ma accessibile solo tramite prenotazione online con QR code e contributo simbolico di 1,50 euro, ha fatto registrare il tutto esaurito nei 3.500 metri quadrati di piazza Stracuzzi, con una capienza fissata dalla Questura a 4.900 spettatori. Il Comune ha stanziato 59mila euro per il cachet dell’artista, nell’ambito della rassegna “La dolce identità della brioche col tuppo” del Gal Taormina-Peloritani, finanziata con 748mila euro dalla Regione per 29 eventi in tutto il comprensorio. A completare il budget, circa 25mila euro destinati a sicurezza, steward, navette e pulizia.
Non sono mancate le polemiche sui costi, ma per l’amministrazione il concerto è stato un banco di prova fondamentale. Viabilità, divieto di transito per i mezzi pesanti, sette aree di parcheggio (con navette da Sant’Alessio, Furci e Rina-Savoca) e restrizioni sulla vendita di alcolici oltre i 5 gradi hanno fatto parte di un piano straordinario che ha retto l’impatto.

Attorno all’area del concerto, stand e degustazioni hanno offerto un assaggio di tradizione siciliana, completando un evento che, tra musica e identità, ha consacrato Santa Teresa di Riva come nuova meta per i grandi spettacoli.